L’uomo che mangia topi, volpi e gabbiani

14/10/2011 di Dario Ferri

Il signor McGowan non compra carne al supermercato da 30 anni

Da 30 anni il signor Jonathan McGowan, 44enne di Bournemouth, Dorset, Inghilterra, ha deciso di non comprare carne confezionata al supermercato. Le sue abitudini culinarie sono fuori dal comune. Ma le sue pietanze non meno prelibate delle più conosciute ricette.

DAI TOPI AI GABBIANI – Topi, talpe, ricci, piccioni, corvi, gabbiani, volpi: Jonathan si nutre solo di animali trovati lungo il ciglio della strada o nel bosco. Non ne ha mai ucciso uno, dice raccontando della sua particolare passione. Tutto è cominciato quando all’età di 14 anni ha torvato una vipera morta ed ha deciso di scoprirne il sapore. Da allora non ha mai assaggiato più carne da allevamento.

“NO AI MALTRATTAMENTI” – “Fin da giovane sono sempre stato attratto dalla natura – dice Jonathan -. Sono cresciuto tra allevamento, caccia e campagna. Ovunque guardassi c’erano animali morti. Ho pensato che le loro carni fresche, biologiche, siano meglio di quelle che si vedono nei supermercati”. Il ragazzo si convinceva così della necessità di nutrirsi di animali trovati per strada piuttosto che di carni acquistate nei negozi. “Vicino casa mia c’era un’azienda di carne. Hov isto animali sporchi e malsani. Ho visto come in maniera grottesca gli allevatori trattano gli animali. Non ero contento di quello che vedevo”.

PIACE LA VOLPE – Sulla bontà dei suoi pianti Jonathan è pronto a scommettere: “Non mi sono mai ammalato per qualcosa che ho mangiato”, fa sapere. “Ovviamente – spiega – sono attento a non magiare ciò che non considero fresco”. Ma ammette che la sua è un’esperienza che possono vivere pochi esperti: “Non è una cosa che possono fare tutti. Sono cresciuto in mezzo alla natura e mi basta guardare un animale morto per capire da quanto tempo è lì a terra”. L’animale preferito dagli ospiti pare sia la volpe. “Piace come il coniglio”, dice il signor McGowan.

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