Il corpo militare segreto più potente della Cia

E’ il Joint Special Operation Command: il Washington Post ne svela le attività

La Cia, l’agenzia di intelligence Usa, dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 ha ucciso migliaia di terroristi di al Qaida con i suoi droni e le sue forze paramilitari. Ma, come scrive oggi il Washington Post, c’è anche un’altra “organizzazione misteriosa” che negli ultimi dieci anni ha ucciso un numero ancora maggiore di nemici degli Stati Uniti.

COS’E’ IL JSOC – Si tratta del Joint Special Operation Command (Jsoc), un’unità delle forze armate americane creata all’inizio degli anni Ottanta per liberare persone tenute in ostaggio, la cui missione si è però profondamente trasformata dopo gli attacchi alle Torri gemelle.

UNA FORZA OSCURA – Gli agenti della Cia, riferisce il Washington Post, hanno arrestato e interrogato nelle loro prigioni segrete sparse per il mondo un centinaio di sospetti terroristi, ma i militari di quest’altra unità segreta, il Jsoc appunto, ne hanno arrestati e interrogati un migliaio in celle situate in Iraq e in Afghanistan. Dall’11 settembre 2001 il Jsoc si è sviluppato in modo considerevole. Prima degli attacchi ne facevano parte 1.800 uomini, ora ne conta 25.000, e ha raggiunto “un livello di oscurità” che neanche la Cia è in grado di avere. “Siamo la materia oscura, siamo la forza che ordina l’universo, ma che non può essere vista”, ha detto in condizione di anonimato un membro dei Navy Seal, descrivendo la sua unità.

LA MORTE DI BIN LADEN – I Seal sono solo una delle forze che costituiscono il Jsoc, precisa il Washington Post. E quando lo scorso 2 maggio Osama bin Laden fu ucciso in un blitz in Pakistan condotto dalle forze speciali Usa, i leader del Jsoc hanno celebrato non solo il successo della missione, ma anche il fatto che solo poche persone erano a conoscenza dell’esistenza del loro comando, che si trova a Fayetteville, in North Carolina.

PIU’ FORTI DELLA CIA – Come racconta il giornale nella sua inchiesta, il Jsoc ha condotto operazioni segrete non solo in Iraq e in Afghanistan, ma anche in paesi con i quali gli Usa non sono in guerra, come lo Yemen, il Pakistan, la Somalia, le Filippine, la Nigeria e la Siria. “La Cia non ha né la capacità né l’autorità di fare alcune delle cose che noi facciamo”, ha detto un membro del Jsoc. Il presidente – riferisce il Washington Post – ha dato anche il permesso agli uomini del Jsoc di selezionare singoli individui dalla loro lista nera e di ucciderli senza neanche catturarli. Una pratica messa sotto accusa da alcuni critici, dal momento che è vietata dalla legge americana.

Share this article