La sposa-bambina che muore la prima notte di nozze

Una giovane yemenita di appena otto anni non è sopravvissuta alla prima notte di nozze ed è morta per un’emorragia.

rawan

NON VOGLIONO CAMBIARE – Una tradizione dura a morire in Yemen, quella dei matrimoni con bambine in età ancora pre-puberale, si calcola che circa un quarto delle donne yemnite si sposi entri il quindicesimo anno d’età. Nel febbraio del 1009 il governo yemenita aveva passato una legge che vietava il matrimonio prima dei 17 anni, anni, ma poi la legge fu cassata dopo furiose propteste e una fatwa di un noto chierico, Abdulmajeed al-Zindani, che diceva che chi supporta il divieto della pratica è da considerarsi un apostata.

HA FATTO SCANDALO – Il caso di Rawa (nell’immagine pubblicata dai quotidiani yemeniti), così è stata identificata la bambina, ha destato orrore in tutti i paesi del Golfo, dal Bahrein al Kuwait sono stati in molti a chiedere severe punizioni sia per la famiglia d’origine che per il marito, definito quando va bene “un animale”. Famiglia d’origine e marito, un quarantenne, risiedono a Hardh, nella regione Nord-occidentale di Hajjah, regione montuosa e povera. non per niente il costume resta vivo soprattutto nelle zone più povere e isolate e tra i poveri, perché maritare la figlia giovanissima vuol dire liberarsi prima delle spese per il suo mantenimento e incassare prima la dote.

 

 

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