Bossi, la Lega e le donne del capo: “Basta metterle un cuscino in faccia…”

1. Non ho mai presentato Miss Padania; nel 2003 sono stata ospite della serata finale del concorso insieme a Renato Pozzetto. La mia partecipazione è stata canora, e finalizzata ad accrescere la popolarità in ambito musicale che mi aveva attribuito la partecipazione l’anno precedente al Festival di Sanremo.

2. Non sono mai stata ‘in quota’ a nessuna forza politica.

3. Non c’è nessun nesso in quanto non c’è mai stata alcuna frequentazione di nessun genere.

4. Si tratta di insinuazioni prive di alcun fondamento e non ritengo che nessuna persona attendibile (e dunque identificabile e non nascosta dietro un troppo facile anonimato o pseudonimo) possa confermare le circostanze fantasiose da lei riportate. Vorrei poter identificare i miei diffamatori verso i quali poter iniziare azioni legali a tutela della mia dignità di persona e di donna, come pure della mia immagine professionale.

5. Purtroppo ripropone senza grande originalità uno “scr ipt” che per quanto infondato ha facile presa sul pubblico (“il politico e la donna di spettacolo”); più che per la mia carriera queste maldicenze fantasiose e offensive, circolate senza alcuna responsabilità da parte mia, feriscono la mia sensibilità, la mia serenità e reputazione.

6. Che si tratta del frutto della peggior fantasia.

7. Per quanto mi riguarda le idee politiche e le valutazioni dei protagonisti della vita politica appartengono alla sfera personale di ogni singolo individuo. Cordialmente, Luisa Corna”.

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