Wanda Nara bloccata in aeroporto «per colpa» di Maxi Lopez

L’affaire Wanda Nara–Maxi Lopez si arricchisce di una nuova puntata. La coppia, arrivata in Argentina con i figli di lei per i preparativi del matrimonio che si celebrerà a Buenos Aires il prossimo 7 giugno ha avuto un intoppo burocratico che ha riguardato uno dei bambini dell’ex moglie di Maxi Lopez.

L’INTOPPO BUROCRATICO – Come spiega la Gazzetta dello Sport, all’arrivo all’aeroporto di Ezeiza è emerso che il passaporto di uno dei figli era scaduto e che mancava l’autorizzazione del padre, Maxi Lopez. L’avvocato di Wanda Nara ha riferito che il problema è stato risolto al telefono con il legale dell’ex marito che a sua volta ha parlato di un inghippo legale e che Maxi non ha fatto niente. La coppia potrà quindi sposarsi alla data prevista con una cerimonia lussuosa ed il divieto agli invitati di accedere con telefonini e macchine fotografiche.

IL DUBBIO SUI DOCUMENTI – Ma a questo punto sorge legittimo un dubbio. L’avvocato della donna ha detto che sono arrivati nel Paese con un volo Alitalia. È lecito quindi chiedersi come abbia potuto partire un bambino con un passaporto scaduto e la mancata autorizzazione del padre al viaggio. Tutto si è risolto per il meglio, certo, ma il dubbio resta.