Il Giornale si scandalizza per ‘l’idea di sinistra’ del voto ai sedicenni. Ma Salvini la propose nel 2016

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I vecchi post social del leader della Lega confermano come l'iniziativa sia sostenuta a 360°

A volte, spremuti dai propri ideali, si tende a demonizzare un qualcosa solamente per partito preso. È in questo contesto che si inserisce il commento di Stefano Zurlo su Il Giornale che critica, quasi scandalizzandosi, l’idea rilanciata da Enrico Letta (lunedì, su La Repubblica) di aprire al voto ai sedicenni per coinvolgere la cosiddetta «generazione Greta» nel percorso decisionale del passaggio alle urne elettorali.



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Forse perché si parla dell’attivista svedese per l’ambiente che tante antipatie (pari al suo successo) ha attirato su di sé, o forse perché l’iniziativa è stata riproposta da un uomo di sinistra. Sta di fatto che quando il quotidiano di Alessandro Sallusti critica questa idea – etichettandola come ‘di sinistra’ – dimentica di quando, nel 2016, a parlarne fu Matteo Salvini che viaggia su una sponda del fiume decisamente opposta.



Voto ai sedicenni: lo disse Salvini nel 2016

«Diritto di voto per i ragazzi di 16 come in Austria, visto che i ragazzi di oggi sono molto più informati rispetto al passato». A scriverlo sul suo profilo Facebook (e ricondiviso anche su quello Twitter) era Matteo Salvini poco prima di mezzogiorno del 26 ottobre 2016. Temporalmente, dunque, il promotore del voto ai sedicenni non proviene dalla sinistra italiana. Anzi. E l’esempio (come fatto anche da Enrico Letta su La Repubblica) è la stessa Austria.

La collocazione sbagliata de Il Giornale

Il commento di Zurlo su Il Giornale definisce la proposta di Enrico Letta come il tentativo di una «Sinistra a caccia dell’elettorato ecologista», definendo la classe politica dei «gretini». Illazioni su illazioni, con un tentativo di ironia stantia che va avanti da tempo e, come spesso capita, non fa ridere seppur ripetuta pedissequamente nel tentativo di strappare qualche applauso. Soprattutto se si attacca l’avversario politico ‘dimenticando’ la genesi di alcune proposte, come quella del voto ai sedicenni.

(foto di copertina: TWITTER MATTEO SALVINI)