Virus Zika, breve storia della zanzara Aedes Aegypti

23/02/2016 di Redazione

L’abbiamo conosciuta come responsabile della trasmissione dello Zika Virus, ma è protagonista anche del contagio di altre malattie infettive come la dengue e la chikungunya. Si tratta della zanzara Aedes Aegypti, conosciuta anche come zanzara della febbre gialla, ritenuta per la sua capacità di trasmettere virus all’uomo uno degli animali più letali al mondo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sono circa 200mila ogni anno i casi di febbre gialla, causa di morte di 30mila persone, il 90% in Africa, e 390mila invece i casi di dengue, altra febbre che pure può causare il decesso.

 

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ZIKA VIRUS, LA STORIA DELLA ZANZARA AEDES AEGYPTI

Lo Zika Virus ha ottenuto grande attenzione da parte dei media di tutto il mondo solo nel 2015, ed già accaduto per la chikungunya nel 2013, ma la sua storia parte da lontano, molto lontano. Precisamente da oltre due secoli fa, quando, nel 1801, oltre 20mila soldati francesi sotto il comando del generale Victoire Emmanuel Leclerc arrivarono nella colonia di Haiti per fermare una rivolta. La guerra costò moltissime vite umane e lo stesso Leclerc morì dopo aver contratto la febbre gialla. Solo 3mila uomini riuscirono a tornare vivi in Francia. Fu vera tragedia. Non l’unica. Accadde qualcosa di simile anche durante la costruzione del Canale di Panama che avrebbe collegato un giorno gli oceani Altlantico e Pacifico. La società francese che effettuò i lavori si rese conto ben presto che scavare per realizzare il Canale di Suez nel deserto egiziano era molto diverso che fare lo stesso nelle zone umide del Centro America. Come accaduto 80 anni prima, la Aedes aegypti rese il lavoro degli operai impossibile. Furono in moltissimi ad essere colpiti dalla febbre gialla. Mentre altri furono contagiati da zanzare che trasmettevano la malaria. Nel 1889, quando il progetto fu abbandonato:,il bilancio fu di circa 22mila lavoratori morti a causa delle malattie trasmesse dalle zanzare. La società perse centinaia di milioni di dollari.

VIRUS ZIKA, IL LEGAME

In quei decenni non mancavano comunque gli sforzi per risalire alle cause delle morte ed eventuali rimedi. Il medico e ufficiale militare americano Walter Reed era un esperto batteriologo. Nel 1900 fu inviato a Cuba proprio per scoprire le cause della febbre gialla. I suoi esperimenti confermarono la tesi, già avanzata dal medico cubano Juan Finley ma mai provata, che a trasmettere la malattia fosse un insetto: fu stabilito insomma il legame tra l’Aedes Aegypti e la febbre. Ma il problema di patologie trasmesse dalle zanzare, da allora, non è mai stato risolto. Nel 2014, prima che la maggior parte delle persone avessero mai sentito parlare di Zika Virus o chikungunya, le società entomologiche americana e brasiliana hanno cominciato a lavorare per una riunione tra i migliori scienziati di tutto il mondo affinché lavorassero al controllo della Aedes Aegypti. Quel meeting non ha ancora avuto luogo, ma si terrà presto, il 13 marzo prossimo, nella città di Maceiò, capitale dello stato dell’Alagoas, in Brasile. Si incontreranno anche i rappresentanti dell’agenzia pubblica Pan American Health Organization e di altre organizzazioni governative come i Centri americani per il controllo e la prevensione delle malattie (Cdc). «Ora che quella dello Zika Virus è diventata un’emergenza la nostra missione è diventata ancora più importante. È fondamentale che i leader del mondo scientifico lavorino insieme su questo tema», ha dichiarato Grayson C. Brown, ex presidente della società entomologica america a e co-organizzatore dell’iniziativa. Ora non c’è che altro da fare: sperare che la collaborazione, oltre cento anni dopo quella tra Reed e i suoi colleghi cubani, possa salvare migliaia di vite nel minor tempo possibile.

(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit: Martin Zabala / Xinhua via ZUMA Wire)

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