Vacci-nazione, il nuovo libro di Giulia Innocenzi svela tutto quello che non sappiamo sui vaccini in Italia

02/12/2017 di Redazione

Tutto inizia a Pesaro, l’8 luglio del 2017. Una imponente manifestazione organizzata dal movimento No-vax spinge oltre 15mila persone a scendere in piazza. Giulia Innocenzi parte da lì e dal successivo silenzio dei media sull’evento per scrivere Vacci-nazione, il suo ultimo libro edito da Baldini&Castoldi che uscirà in libreria il 7 dicembre 2018.

LEGGI ANCHE > L’obbligatorietà sui vaccini? Potrebbe scatenare conseguenze negative, parola di Oms

VACCINAZIONE, LE DOMANDE DI GIULIA INNOCENZI

Si tratta di un’approfondita inchiesta giornalistica che analizza nei dettagli tutti gli aspetti della legge che porta da 4 a 10 il numero dei vaccini obbligatori in Italia. Il provvedimento, fortemente voluto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin è stato approvato in estate tra le polemiche. «Dopo la sentenza della Corte Costituzionale e l’apertura dell’indagine da parte della Procura di Roma – afferma l’autrice -, conoscere l’iter che ha portato all’approvazione della legge sui dieci vaccini obbligatori diventa ancora più importante. Perché un conto sono i vaccini, una delle scoperte più considerevoli della medicina, e un conto è la politica sanitaria a essi legata. Che può e deve essere indagata e, se ci sono i presupposti, legittimamente criticata».

Sono tante le domande che la direttrice di Giornalettismo si pone nel corso del suo lavoro: perché, ad esempio, l’Italia ha portato a 10 il numero dei vaccini obbligatori quando metà dei Paesi dell’Unione Europea non ne ha nemmeno uno, o ancora perché questo provvedimento si è reso necessario, dal momento che non è in corso una vera emergenza sanitaria. Inoltre, si chiede come mai il ministro della Salute continui a negare l’esistenza dei danneggiati da vaccino, quando il suo stesso ministero eroga più di 600 indennizzi.

L’autrice cerca di dare risposta a queste domande con un lavoro di ricostruzione molto serio, che si basa esclusivamente su documenti ufficiali, sulla consultazione delle riviste scientifiche più autorevoli e sul parere di medici, scienziati, politici e giuristi. Questi dati vengono accompagnati dalle storie di famiglie, di padri e di madri che da tempo si chiedono quale sarà il futuro dei loro figli.

Share this article