Twitter si allunga: 280 caratteri. Ma i followers non sono d’accordo

Si cambia. Twitter per aumentare gli oltre 300 milioni di utenti (contro i 2 miliardi di Facebook) ha deciso di ampliare i caratteri disponibili per i tweet. Per la prima volta dalla sua nascita nel 2006, la compagnia californiana con sede a San Francisco ha lanciato una serie di «test» per raddoppiare lo spazio a disposizione: passando dagli attuali 140 a 280 caratteri.

Questo test sarà eseguito in tutte le lingue tranne cinese, giapponese e coreano. Queste lingue sono escluse perché il 9% di chi cinguetta in inglese raggiunge il limite odierno di 140 mentre dei giapponesi solo lo 0,4% dei cinguettii arrivano al limite. Questione di lingua, insomma. Il cambiamento però non è ben preso da diversi utenti. Molti si chiedono se non vi sia un pericolo reale di scimmiottare il nemico Facebook.

Sotto #twitter280 si sta scatenando il caos.

COME TWITTARE 280 CARATTERI

In realtà fare tweet lunghi, in attesa che ti peschino per il test, è già possibile. Lo spiega D Day con “Tampermonkey”:

Gli sviluppatori di Twitter hanno infatti bloccato il tasto “Tweet” sul browser quando viene passata la soglia dei 140 caratteri permessi, ma bastano “5” righe di codice javascript per tenere il tasto attivo.

Il trucco funziona con Chrome e con la maggior parte dei browser, ma non da applicazioni per smartphone. Basta scaricare una estensione di Chrome molto nota, Tampermonkey, che serve per eseguire quando si carica uno specifico sito o una specifica pagina uno script “javascript”.

Contenti? Sempre se non vi piaccia il dono della sintesi.