Il Taranto calcio perde e i tifosi schiaffeggiano i calciatori

La squadra non gioca come dovrebbe? A Taranto alcuni sedicenti tifosi hanno pensato bene di motivare i giocatori prendendoli a botte al ritorno da una trasferta nella quale avevano rimediato l’ennesima sconfitta.

L’AGGRESSIONE AL RITORNO DALLA TRASFERTA –

Nella tarda serata di ieri, al rientro da Torre del Greco, dove il Taranto Fc ha perso 2-0 con la Turris la gara valevole per il campionato di serie D girone H, i calciatori rossoblu sono stati aggrediti e schiaffeggiati da un gruppo di teppisti.  Secondo fonti locali la «contestazione» da parte degli ultras tarantini sarebbe motivata dall’amarezza della tifoseria per i quattro anni di Serie D.

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LA REAZIONE DELLA SOCIETÀ –

Non così la dirigenza della squadra, che invece ha condannato l’aggressione senza mezzi termini:

 L’aggressione subita dalla squadra, questa sera, al rientro a Taranto da Torre del Greco ad opera di alcune persone è un deprecabile atto di gratuita violenza che la Società Taranto FC 1927 condanna con assoluta fermezza.

Una sconfitta maturata sul campo non può, in alcun modo, giustificare l’aggressione fisica nei confronti di tecnici e giocatori.
Non è, certamente, questo il modo per aiutare la Società e la squadra a raggiungere i risultati che tutti auspicano e che restano a portata di mano considerato che il campionato finora è stato giocato per appena un quarto ed il Taranto è, comunque, al secondo posto in classifica.

Il Presidente del Taranto FC 1927 Elisabetta Zelatore e l’intera dirigenza ionica auspicano che tutte le componenti restino unite in previsione dell’importante incontro casalingo di domenica prossima contro il Nardò.

Solo l’unità può determinare il conseguimento della vittoria da tutti sperata.