Stefano Parisi punta al ballottaggio alle Amministrative a Milano. E lancia l’appello al M5S

11/04/2016 di Redazione

Stefano Parisi sarà appoggiato dal centrodestra unito | Amministrative

Alle elezioni Comunali 2016 a Milano il centrodestra correrà unito nell’appoggio a Stefano Parisi. Una situazione opposta rispetto alle altre città chiamate al voto per le elezioni Comunali 2016. Il candidato del centrodestra rivendica la compattezza del suo schieramento, a differenza del centrosinistra diviso, invitando il Movimento 5 Stelle a guardare con attenzione alla sua offerta politica.

A DESTRA TUTTI INSIEME CON STEFANO PARISI

Stefano Parisi ha concesso un’intervista alla “La Repubblica” nella quale ha commentato il ricompattamento definitivo del centrodestra. Con l’ingresso di Corrado Passera nella sua coalizione lo schieramento alternativo al centrosinistra è unito come in nessun’altra parte metropoli italiana. Stefano Parisi spiega come Corrado Passera, leader di Italia Unica, non farà l’assessore nella sua eventuale giunta ma lavorerà per rinnovare il centrodestra.

Continuerà a lavorare per ampliare oltre Milano una prospettiva di rigeneramento di tutto il centrodestra da dentro, assumendo maggiori prospettive. Nel sistema maggioritario nelle coalizioni sono rappresentate posizioni diverse. La leadership deve essere in grado di fare la sintesi. Sull’accordo con Passera hanno dato un giudizio positivo tutti, da Salvini a Lupi. Prima del voto al primo turno e in modo trasparente. L’unità in politica è un valore.

L’ECCEZIONE DI MILANO NEL CENTRODESTRA DIVISO

Alle elezioni Milano 2016 la candidatura di Stefano Parisi è appoggiata dalle forze di centrodestra che si oppongono al governo Renzi, come Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, così come i partiti che sostengono l’esecutivo guidato dal segretario del PD, come NCD/Area Popolare. Corrado Passera ha fondato un partito senza rappresentanza parlamentare, Italia Unica, che sta all’opposizione di Matteo Renzi ma che finora si era sempre distinto dalle altre forze tradizionali di centrodestra. A Roma, Napoli come Torino, la situazione è invece opposta,con almeno due candidati sindaco dello schieramento fu berlusconiano.

L’APPELLO DI STEFANO PARISI AL M5S

Nella sua intervista a La Repubblica Stefano Parisi chiarisce la sua posizione sulla moschea, evidenziando la coincidenza con la posizione di Matteo Salvini: sì solo dopo l’approvazione di una legge nazionale, e contrarietà alla realizzazione di un grande luogo di culto. Stefano Parisi chiude l’intervista lanciando un vero e proprio appello al Movimento 5 Stelle.

Non sono un partito monolitico, ma un movimento che a Milano sta dimostrando grande autonomia. Ci auguriamo che il loro elettorato guardi con attenzione la nostra offerta politica

Il compattamento del centrodestra e le divisioni del centrosinistra rendono praticamente certo il ballottaggio, come rilevato da tutti i sondaggi. I 5 Stelle potrebbero essere la forza determinante, e Stefano Parisi spera di poter sfruttare la loro ostilità al PD come successo già nel secondo turno di diverse grandi città italiane nelle amministrative del 2015, come Venezia.

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