Trust: Danny Boyle rivela l’intenzione di realizzare tre stagioni
01/04/2018 di Thomas Cardinali
Trust ha debuttato su Sky Atlantic suscitando il plauso della critica, ma Danny Boyle guarda già oltre il rapimento Getty e annuncia l’intenzione di fare altre due stagioni sulla famiglia di miliardari più ricca di sempre.
In questo scenario non era difficile ipotizzare un rinnovo di “Trust”, ma il regista e produttore esecutivo Danny Boyle è andato oltre spiegando al The Hollywood Reporter di aver già chiaro in testa il numero di stagioni da realizzare:
“Molto tempo fa, l’avevamo immaginata come una serie di cinque stagioni, poi è stata razionalizzata e resa più intensa fino a ridurla a tre stagioni.”
Lo sceneggiatore di “Trust” Simon Beaufoy ha parlato apertamente della direzione da prendere in caso del probabile rinnovo ufficiale da parte di FX:
“Da cosa è iniziata la storia di un uomo che è diventato ossessionato dai soldi? Cosa è successo nella sua infanzia che lo ha reso così ossessionato dal denaro? Ci sono gli anni dopo il 1973, dove la famiglia si è riunita e ha deciso che l’unico modo per sopravvivere era quello di sbarazzarsi del patrimonio, di dissolverlo. Questa è stata una grande battaglia, quindi c’è tutta un’altra storia lì”.
L’unica certezza è che una serie delle dimensioni di “Trust” non potrà uscire ogni anno:
“Non uscirà una nuova stagione ogni anno. Con una produzione così vasta, occorrono almeno due anni tra i diversi cicli di puntate e, benché si stia già pensando alla seconda stagione, non è ancora iniziata la fase di scrittura in attesa del rinnovo ufficiale”.
Intanto non vi resta che seguire la prima appassionante stagione di “Trust” che può contare tra gli altri sui nostri Luca Marinelli e Giuseppe Battiston (leggi la nostra intervista esclusiva all’attore).
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