The Walking Dead 10×01: recensione, un nuovo registro
14/10/2019 di Redazione
The Walking Dead torna con la sua decima stagione con un primo episodio che promette bene. Uno stile diverso per un tipo di show in continua evoluzione.
Confini
Un nuovo episodio in tutti i sensi Lines We Cross, primo della decima stagione di The Walking Dead. A sua volta diviso in più parti. In cui cambiano i personaggi e i luoghi. Una prima scena davvero ben strutturata, in cui è evidente che il gruppo si stia preparano a una battaglia. Nonostante sembra che tutti cerchino la pace. Strano per The Walking Dead, soprattutto dopo quello che Alpha (Samantha Morton) e i Sussurratori hanno fatto. E cioè un vero e proprio massacro. Ma è passato del tempo e se entrambi non oltrepassano il confine stabilito, da qui il titolo Lines We Cross, pare che non si farà più male nessuno.
L’andatura seriale di The Walking Dead
Tra il ricordo di Rick (Andrew Lincoln), il trauma di Siddiq (Avi Nash) che non riesce a dimenticare, l’amicizia tra Carol (Melissa McBride) e Daryl (Norman Reddus), la puntata prosegue simile alle altre. Uccisione di erranti, rabbia, voglia di vendetta e qualche gradito momento di tranquillità. Subito interrotto però. Una strana pioggia di meteore, almeno così sembrano, si abbatte sulla spiaggia di Oceanside. Il gruppo, sempre più ricco di nuovi personaggi appena accennati, è diviso. Ma tutti notato che qualcosa di inaspettato e indefinito cade dal cielo. E non promette nulla di buono. La prima puntata di The Walking Dead, con qualche stranezza tipica di una serie arrivata alla decima a stagione, con alti e bassi, si rivela comunque ottima.
Buon inizio
Coinvolgente al punto giusto, parte con molto ritmo. Con combattimenti che tengono viva l’attenzione e con un evoluzione dei personaggi coerente. Daryl che potrebbe cedere alla dolcezza. Ricordando i fan speranzosi della sua unione con Connie. Il distacco dal mondo di Carol. Che forse mai supererà la morte di Henry. L’animo duro di Michonne (Danai Gurira). E, per ultimo, l’ira di Aaron. Che potrebbe diventare il nuovo leader. Considerando che molti personaggi presenti dalle prime stagioni minacciano di andare via. O comunque non di guidare il gruppo di sopravvissuti.
Sequenze di tensione
Di certo il cambiamento interiore di alcuni personaggi è coerente. Basta guerre, basta uccidersi tra i vivi. Nonostante in molti sognano la morte di Alpha e dei Sussurratori. Qualcosa sta per succedere tra di loro, anche se ora la pioggia di meteore è ciò che interessa di più. E minaccia l’accampamento sulla spiaggia. Una linea è stata appunto sorpassata, Alpha lo sa, come è evidente dall’ultima straordinaria scena. Nello sguardo che nasconde mille parole che Carol e Alpha si scambiano. Di un confronto che prima o poi avverrà.
Serie in divenire
Qualche particolarità di regia e un cambiamento di registro. Che non dispiace. La fotografia e l’ambientazione non subiscono particolari cambiamenti, anche se quell’essere in riva al mare appare strano. Ma alla fine Alexandria a parte, sono in continuo movimento. Un ellissi temporale e tre diversi luoghi ben gestiti in questa prima puntata. Perché per quanto The Walking Dead sia cambiata in questi dieci anni, ogni stagione riesce a riconquistare. E l’antagonista Alpha è un ottimo nemico che non vediamo l’ora sia annientato.