The 100 5×06 – Recensione dell’episodio “Exit Wounds”

Stanotte è uscito il sesto episodio della quinta stagione di The 100 intitolato “Exit Wounds”. Ecco la nostra recensione!

Siamo ormai giunti a metà di questa quinta stagione di The 100, a mio avviso una delle migliori rispetto alle precedenti e dopo una settimana di pausa della scorsa settimana The 100 è tornato con il sesto episodio dal titolo “Exit Wounds”. Il titolo ha un doppio significato nella nostra lingua: vuol dire sia ferite mortali che il foro d’uscita causato da una pallottola.

In questo sesto episodi di The 100 5 quasi tutti sono pronti a combattere. Dopo la minaccia dei missili ed il fatto che sono controllati in ogni loro mossa dai prigionieri dell’Eligius, che si sono appropriati della valle, i Wonku confinanati dentro le rovine di Polis stanno tentando di escogitare un contrattacco
Ed è in quel momento che arriva la minaccia più pericolosa possibile in The 100, quella spicologica. Diyoza infatti, assumendo il ruolo del diavolo tentatore, fa un’ offerta davvero difficile da rifiutare: in cambio della lealtà verso l‘Eligius a chi vorrà verrà permesso di vivere all’interno della valle, creando conflitti non indifferenti all’interno dei Wonkru
E’ una mossa davvero geniale, perchè Dyoza riesce a vedere il quadro generale della situazione e pensa a lungo termine, anche se dietro tutta questa macchinazione c’è il nostro Kane, che vuole la pace ad ogni costo, è stanco di combattere, di sopravvivere e della tirannia di Octavia. Proprio quest’ultima è la più inviperita di tutti da questa offerta, perchè come ormai sappiamo a memoria:

“O sei Wonkru, o sei nemico di Wonkru, scegli!”

Quindi ovviamente Octavia da l’ordine di sparare a vista a chiunque provi a disertare in quanto nel momento in cui vuoi lasciare il tuo popolo ne diventi il principale nemico. Anche se in questo sesto episodio di The 100 5, la minaccia principale di Blodreina si rivelerà essere l’innocente Madi. Per quanto Clarke stia facendo di tutto per nascondere le origini della piccola Nightblood, si fanno insistenti i  sospetti sulla natura del sangue di quest’ultima.

Nonostante i Wonkru abbiamo giurato fedeltà ad Octavia (più per istinto di sopravvivenza che per vero fanatismo), non significa che abbiano dimenticato tutti gli anni di tradizione precedenti al  Praimfaya. La scoperta delle origini del sangue di Madi rivelerebbe il suo ruolo naturale di Comandante dei Clan e quindi assumerebbe l’immagine della salvatrice agli occhi del popolo e questo la rende la più grande minaccia

Proprio per proteggere Madi che vediamo una Clarke completamente diversa da quella che era un tempo in The 100, non è più il leader, il Comandante della morte Wanheda. ma è solamente una madre disposta a tutto e con ogni mezzo per tenere in salvo la sua piccola. Ed è proprio per questo motivo che Clarke vuole far uscire Madi da Polis, solo che non aveva considerato di cosa fosse in grado sua figlia per proteggerla a sua volta
Madi infatti rivela la sua natura a Octavia che decide di accoglierla sotto la sua ala, per la serie non ti distruggo, non ancora, voglio prima riuscire a capire se riesco a plasmarti per bene prima, che per le uccisioni c’è sempre tempo, ed è meglio controllare una minaccia piuttosto che averla contro

Continua a pagina due per sapere cosa succede ai Becho, Emory e Murphy in questo sesto episodio di The 100