Supergirl 3×19 – Recensione: Il lato umano degli eroi
29/05/2018 di Redazione
La doppia identità degli eroi è grande protagonista di quest’episodio di “Supergirl” 3, che vede Kara e James riflettere sul prezzo che devono pagare per mantenere il loro segreto.
La situazione con Lena è davvero molto complicata:
Kara è la sua migliore amica, quindi deve ascoltarla mentre parla male di Supergirl, sottolineando quanto l’abbia delusa; ma non può spiegarle perchè Supergirl ha preso così sul personale la questione della kryptonite. Il problema non è infatti solo il pericolo che il minerale verde rappresenta per Supergirl; la nostra eroina ha reagito così anche perché tra tanti è stata proprio Lena a fabbricarla e a tenerglielo nascosto. Ovviamente Lena non può comprendere nulla di tutto ciò e non sembra neanche intenzionata a fare un passo nella direzione di Supergirl: le due lavorano insieme per sconfiggere Reign ma la bella Luthor non considera la kryptoniana un’amica.
Credo che Lena abbia detto quelle cose perché si sente ferita: in realtà lei stimava tantissimo Supergirl, ha sempre desiderato aiutarla e dimostrarle che era degna di essere sua alleata; ma considerando il suo passato, la mancanza di fiducia nei suoi confronti, quel chiedere a Guardian di verificare che non avesse della kryptonite nascosta, l’ha fatta sentire come se la sua parola non valesse nulla…Come se tutto quello che ha fatto per distanziarsi da Lex e Lillian non avesse significato agli occhi di Supergirl.
Kara comprende bene tutte queste cose. Lena pensa di poter mantenere salda una maschera con Supergirl, ma non sa che dietro di lei si nasconde (si fa per dire) la sua migliore amica. Kara è consapevole che se rivelasse la sua vera identità a Lena, la donna potrebbe reagire malissimo; Kara è diventata una delle poche persone della vita di Lena che non l’hanno mai tradita, qualcuno su cui la donna conta e di cui si fida. Lena ha precedentemente confidato a Supergirl che sono gli amici a darle forza, a tenerla lontana dal lato oscuro che spesso torna a corteggiarla: Kara sente di avere una responsabilità nei suoi confronti, non vuole e non può deluderla; inoltre la sua identità segreta serve a proteggere chi ama, non può semplicemente rinunciarvi.
Personalmente credo che Lena sia fragile ma anche forte, e che se avesse saputo la verità un po’ prima le cose sarebbero state meno complicate. Non so come potrebbe reagire adesso, potrebbe rivelarsi un disastro oppure no, ma è certo che ormai la posta in gioco è più alta. Del resto ci annoieremmo se non lo fosse.