Suicide Squad, con Jared Leto nei panni di Joker: curiosità | STASERA IN TV
11/10/2019 di Redazione
Suicide Squad è il film che vi consigliamo stasera in tv su Italia 1, per appassionati dei fumetti DC Comics e non solo.
Da notare è la presenza di Jared Leto nel cast. La sua interpretazione di Joker è stata uno dei punti più discussi al momento dell’uscita del film, che in sostanza non è stato accolto molto bene dai critici anche per questo motivo. Ha comunque avuto ottimi riscontri al botteghino, incassando oltre 740 milioni di dollari in tutto il mondo.
Suicide Squad, 5 curiosità
Suicide Squad, di seguito tutte le curiosità sul film.
- Jared Leto ha avuto difficoltà a rendere credibile la risata del suo Joker. Si è esercitato provando delle risate in pubblico, per verificare quali facessero più presa sugli ignari spettatori, quali li mettessero più a disagio. Ha inoltre consultato diversi medici, per prepararsi e ha avuto contatti con psicopatici.
- La parte di Joker era stata inizialmente proposta a Ryan Gosling, che ha rifiutato l’offerta. Si era pensato anche a Matt Smith.
- Prima di ogni ciak, servivano ben 3 ore di preparazione, sia per Joker che per Harley Quinn. La maggior parte del tempo veniva impiegato per applicare i tatuaggi, nel caso di lui, e per trucco e parrucco nel caso di lei.
- Margot Robbie e Jared Leto non hanno provato le scene che vedono insieme Harley Quinn e Joker, i rispettivi personaggi. Il regista ha cercato con questo espediente di garantire una maggiore veridicità e imprevedibilità alle sequenze.
- Per il ruolo di Harley Quinn erano state prese in considerazione diverse attrici, tra cui Emma Watson e Lily Collins.
- L’ambientazione del Manicomio di Arkham è la stessa che si ritrova anche nella serie tv Gotham, per l’Arkham Asylum.
- Jared Leto non è mai uscito dal personaggio durante tutte le fasi di lavorazione del film, al punto che Will Smith ha dichiarato di non averlo mai conosciuto realmente.
- Suicide Squad si è aggiudicato un Oscar in parte italiano: Miglior trucco a Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson.
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