Suburra 2: Conferenza stampa con i protagonisti della serie

I protagonisti di Suburra 2 raccontano in conferenza stampa delle anticipazioni e l’evoluzione dei loro personaggi

Oggi, presso la Casa del Cinema di Roma, sono stati presentati i primi due episodi di Suburra 2, la serie televisiva italiana originale Netflix che debutterà il prossimo 22 febbraio. Dopo la proiezione si è tenuta una conferenza stampa alla quale erano presenti tutti i membri principali del cast: Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara,  Eduardo Valdarnini, Francesco Acquaroli, Filippo Nigro e Claudia Gerini hanno raccontato l’evoluzione dei loro personaggi in questa seconda stagione

Ecco come i protagonisti di Suburra 2 raccontano l’evoluzione dei loro personaggi

Giacomo Ferrara : “Come può maturare un personaggio come Spadino? Sicuramente ho tolto quegli atteggiamenti che inizialmente lo definivano un ragazzino come ad esempio strillare sempre, mantenere tutta quella rabbia, certi tipi di movimento. Chiaramente l’evoluzione dei personaggi a me vicini come Angelica o mia madre, mi hanno dato l’opportunità di raccontare ancora di più, le sfumature del mio personaggio, soprattutto sulle dinamiche di potere con mia moglie. Spadino continuerà ad esplorare la propria sessualità, è bellissimo il suo percorso in questa seconda stagione di Suburra, dovuta anche ad una bellissima notizia”

Eduardo Valdarnini: “Mi sono informato, ha fatto un po’ di ricerca e ho chiesto aiuto a chi di dovere per potermi dare una mano per assumere meglio il ruolo di poliziotto che il mio personaggio è diventato in questa stagione. Ho capito che Lele, svolgendo questa professione avrebbe subito un cambiamento caratteriale e di conseguenza, nel suo comportamento”

Alessandro Borghi: “Questo mestiere è molto complesso, soprattutto in questo paese, dove ci sono poche cose da fare e ancora meno interessanti. Bisogna essere molto fortunati ad avere l’opportunità di poter raccontare qualcosa, di dimostrare qualcosa. Io ho avuto questa opportunità che mi è stata data da persone che mi hanno fatto sentire al sicuro, sin dal primo momento, semplicemente credendo in me. Adesso mi ritrovo ad osservare tutte le new entry di questa seconda stagione di Suburra e sono bravissimi. Penso questa possibilità di globalizzazione offerta da Netflix sia grandiosa e piena di possibilità per le nuove generazioni”

Francesco Acquaroli: “Per quanto riguarda il mio personaggio devo dire che c’è un passato che pesa. Samurai non ha molti margini di riscatto da questo punto di vista, pero’ bisogna dire che ognuno di noi, anche il peggiore di noi, ha una sua tridimensionalità E’ chiaro che la lotta di potere dove la concorrenza tra le parti diventa sempre più pericolosa i concorrenti aumentano ci sono evoluzioni perchè i ragazzi sono cresciuti e quindi come direbbe samurai non c’è tempo per distrarsi”

Filippo Nigro: “Amedeo è un personaggio interessante. Per quanto riguarda l’etica del mio personaggio, posso dire che in Suburra 2 riesce a fare dei passi avanti. L’intento di risultare credibile, ma non solo al pubblico, anche a me stesso è sempre stato un fulcro importante. Ed è per questo che sembra sempre immobile, si muove pochissimo”

Claudia Gerini: “Inizio col dire che oltre ad essere un’attrice, sono anche una grandissima fan di questa serie, anche le mie figlie lo sono. Sara Monaschi è un personaggio molto importante per me, non solo perchè è di Roma ma perchè è diverso da tutti quelli che ho interpretato nella mia carriera. E’ una donna spietata, un personaggio freddo, soprattutto in questa seconda stagione, è portata a stringere delle nuove alleanze perchè è sola e non sa di chi fidarsi. Ha perso molto tra il divorzio e il suo lavoro in vaticano, cerca di recuperare il potere con dei nuovi progetti. Adesso possiede anche degli strumenti per ottenere quello che vuole e questa volta si sporcherà le mani, senza spaventarsi di andare fino in fondo”

Le donne devono essere ciniche? Devono essere più cattive per arrivare ai loro obiettivi?

Claudia Gerini: “NO, io non credo. Le donne devono mantenere tutte le loro caratteristiche di accoglienza di procreazione, che proteggono. In realtà non è che Sara passa attraverso gli altri e non gliene frega nulla. Il suo lavoro in Suburra è uno strumento di potere di guadagno e sappiamo quanto lei ami il potere e il denaro, è una sua conquista. E’ l’evoluzione di una donna, si impegna tanto per il tema degli immigrati ma ha un suo secondo fine”

Di seguito il trailer di Suburra 2

Suburra 2 – La serie sarà ambientata nei quindici giorni che precedono le elezioni del nuovo sindaco di Roma, a tre mesi dopo la fine della prima stagione. La battaglia tra criminalità organizzata, politici corrotti e la Chiesa si fa ancora più intensa e i personaggi diventano sempre più affamati di potere.

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