Sogni: Loretta Goggi “Ecco perché non sono stata più in tv, ma ora voglio tornare”| INTERVISTA VIDEO

Abbiamo visto il cortometraggio “Sogni” dedicato ai malati di Alzheimer presso la sede dell’Anica, nell’occasione ecco cosa ci hanno raccontato nella nostra intervista il regista Angelo Longoni e le protagoniste Daniela e Loretta Goggi.

Uno scroscio di applausi ha salutato i titoli di coda di “Sogni”, il cortometraggio scritto e diretto da Angelo Longoni, prodotto da Giorgio Chessari per IIP e fortemente voluto da Medica Group, uno sguardo approfondito e delicato su un tema doloroso e toccante: l’Alzheimer. L’interpretazione profonda e coraggiosa di Loretta Goggi ha commosso la platea della Sala cinema di Anica, sede dell’anteprima nazionale di “Sogni”.

Loretta Goggi è la protagonista del cortometraggio, una donna malata di Alzheimer che si ritrova proiettata in un ricordo vivido, accompagnata per mano da una bambina – Beatrice Longoni, per la prima volta davanti alla macchina da presa – che la guida verso una speranza mai sopita, quella di ricongiungersi con l’ex marito, interpretato da Francesco Montanari.

Alla sua ricerca vanno la figlia, Claudia Conte, la responsabile della struttura di cura, Daniela Goggi, e il custode Leonardo Bocci. Il corto, distribuito da Prem1ere Film, è stato girato a dicembre presso l’Hospice Medica Group Casilino, centro di eccellenza per la cura dell’Alzheimer, e sarà nei prossimi mesi nei circuiti dei concorsi cinematografici italiani e internazionali.

Intervista a Angelo Longoni

Oltre al regista Angelo Longoni è stato interessantissimo chiacchierare con Loretta Goggi, insieme alla sorella Daniela, un’icona per quanto riguarda la musica e la televisione italiana.

Loretta Goggi parla dell’Alzheimer, svelando di aver deciso di lavorare in sogni perché è qualcosa che sente molto vicino a lei e confermando l’impegno in questo tipo di opere dato che già precedentemente ne aveva interpretata una: “Sì, anche se più precisamente in quella fiction ero affetta da una demenza senile. In questo corto, invece, ho l’Alzheimer, che è una situazione ancora più delicata e dolorosa. Ne so qualcosa, perché in famiglia abbiamo avuto una nostra cugina morta proprio a causa di questo male”.

Arriva poi una frecciatina alla televisione, che molto spesso bolla come vecchie personalità della sua età impedendo loro di lavorare: “Ilproblema è che per le donne della mia età non è facile avere un ruolo da protagonista, soprattutto per parlare di tematiche sociali. Sembra che la vita per molti finisca dopo i quarant’anni, invece non è così. Tutto questo è un paradosso se si pensa che la tv viene vista per lo più da persone della mia età, mentre gli addetti ai lavori ci scartano”.

Arriva poi una lode ad Ornella Vanoni, uno dei pochi personaggi davvero old della tv: “Ecco, è vero! Lei è una grande interprete, un’icona del passato che insegna alle nuove generazioni. Però mentre in America vai al concerto dei Rolling Stones non perché sono icone del passato, ma perché ancora cantano canzoni, in Italia questo purtroppo non si verifica!”

Arriva poi ancora una critica molto dura al mondo della tv: “Io ho un gran difetto, non riesco a gestire la fama e la popolarità e non ho saputo sacrificare gran parte della mia vita. Ma a me onestamente non interessa, sono quella che sono! Ecco perché non sono mai diventata la Raffaella Carrà o il Pippo Baudo della situazione. Ho volutodedicarmi al teatro e poi grazie a Carlo Conti sono tornata in tv”, ma dopo aver ringraziato Angelo Longoni per ”Sogni” lancia una bomba ”Con mia sorella qbbiamo pronta una serie per la tv da interpretare insieme, dobbiamo solo trovare un produttore coraggioso”.



Intervista a Daniela e Loretta Goggi


Share this article