Sherlock: Martin Freeman a ruota libera sulla serie e su se stesso “Non sono orribile”
11/05/2018 di Redazione
Martin Freeman, il John Watson della serie tv Sherlock, torna a parlare di se stesso dopo l’articolo che ha scatenato una bufera mediatica e forse allo stremo parla a ruota libera sulla serie.
L’attore Martin Freeman, negli ultimi mesi, fa parlare di sè più per le sue dichiarazioni fatte alla stampa che per i film di cui è protagonista. L’attore di Sherlock infatti sembra aver subito il colpo di un articolo uscito a Marzo in cui avrebbe dichiarato che Sherlock per lui non è più divertente e che una delle ragioni è la pressione dei fan della serie. Parole che Martin Freemanaveva espresso la sua ritenendo “patetico” il voler incolpare i fan di Sherlock. In una recente intervista al The Guardian, Martin Freeman parla della propria personalità e del suo carattere, forse poco inclini al mondo del cinema e della tv.
“Credo di essere una persona abbastanza decente. Non sono orribile o scortese.“ ha dichiarato. “Ma ho la mia personalità e credo che a volte le persone credono che “affabile” sia sinonimo di “zerbino” o “essere sempre grati per le attenzioni”, e io non lo sono. Non sono grato per le attenzioni, sono quasi sempre l’opposto. Questo è lavoro e voglio che le persone lo vedano, perciò sarebbe sciocco per me essere arrabbiato in questa situazione.”
“Quello che c’era scritto nel titolo non sono parole mie” ha dichiarato. “Non ho detto che Sherlock non è più divertente. Stavo parlando di aspetti diversi delle aspettative di alcuni fan. Ci sono un sacco di persone che amo in quella serie e quello show è stato estremamente bello per tutti noi.” Ma Martin Freeman si blocca e forse all’estremo dichiara: “Odio tutto. E’ pieno di pericoli. Tutto ciò che riguarda (Sherlock) ogni volta che apri la bocca su qualcosa viene preso nel modo sbagliato. Il contesto è tutto. Devi provare e stare alla larga da tutto ciò.”