The Resident 1×01: recensione di questo medical drama dai toni dark

24/01/2018 di Redazione

The Resident è la nuova serie tv medical drama targata Fox che è uscita ufficialmente il 21 Gennaio 2018 negli Stati uniti. La nuova serie ha come protagonisti due volti ben noti della televisione: Matt Czuchry ed Emily VanCamp.

L’episodio pilota di The Resident è stato ordinato da Fox il 10 maggio 2017, ed è uscito ufficialmente nella notte del 21 Gennaio 2018 in America, ma qualche giorno prima è stata diffusa in rete la puntata in anteprima. Fanno parte del cast di The Resident: Matt Czuchry (conosciuto per i suoi ruoli in Una mamma per amica e Veronica Mars) come Conrad Hawkins, Manish Dayal come Devon Pravesh, Bruce Greenwood come Soloman Bell, Emily VanCamp (nota per i suoi ruoli in Everwood, Brothers & Sisters, Revenge) come l’infermiera Nicolette detta “Nic”.
The Resident è una serie dove la medicina non fa da contorno come in altri medical drama, ma è la diretta protagonista. Dà una visione etica diversa, mostra crudelmente ciò che accade in tutti gli ospedali del mondo. Molto più in stile Dottor House che Grey’s Anatomy, The Resident ha un protagonista carismatico ed eccentrico, ma a volte incomprensibile, che rende questa serie davvero vicina alla famosa serie con protagonista Hugh Laurie.

Recensione di The Resident: nuovo medical drama dai toni dark

Di solito possiamo distinguere i medical drama in due categorie: ci sono quelli che ti rassicurano sui medici ed infermieri e sulla loro dedizione a salvare le vite del prossimo con cure miracolose; e poi c’è la tipologia che ti mostra crudelmente la realtà dei fatti e la negligenza dei medici. The Resident si pone sicuramente in quest’ultima categoria. La serie inizia con il Dr. Randolph Bell, un anziano e stimato medico che uccide un paziente a causa della mano tremolante in un intervento chirurgico di routine e costringe la sua squadra medica a coprirlo. Un inizio abbastanza brusco che ti porta direttamente alla cruda realtà dei fatti.
Penserete ora: “grazie a Dio, che queste cose capitano solo in una serie tv. Negli ospedali della vita reale non succederebbe mai una cosa così.” Ma magari, ovviamente in tutti gli ospedali troviamo persone così incompetenti e troppo orgogliose per ammettere i propri errori. Questo forse è il motivo per il quale la televisione continua a mostrarci le due facce della stessa medaglia che è l’ospedale.
Devon Pravesh (Manish Dayal) è lo specializzando del Chastain Park Memorial ed è affidato al dottor Conrad Hawkins (Matt Czuchry), 3 anni più avanti di lui. Conrad si dimostra subito uno dei migliori dottori dell’ospedale, infatti è disposto a tutto per curare i suoi pazienti anche usando i metodi non convenzionali, ma al contempo è un uomo cinico che spegne subito le illusioni dei giovani nuovi tirocinanti come Devon.

Il nuovo arrivato capisce ben presto che la professione che ha scelto non è ciò che ha sempre immaginato e che spesso le linee etiche sono molto labili. Si scopre anche che Conrad ha una relazione con l’infermiera Nicolette (Emily Vancamp), o una relazione passata di cui è ancora sentimentalmente legato. Mina Okafor (Shaunette Renée Wilson) invece è una bravissima dottoressa nigeriana ma con dei modi bruschi nel trattare i pazienti.
Il dott Bell è il primario di chirurgia, è la faccia dell’ospedale e dei cartelloni pubblicitari della città. Dietro a quel sorriso però, si nasconde un dottore che chiarisce fin da subito che i soldi sono importanti per lui quanto la cura del paziente. Conrad è sicuramente uno che contesta l’autorità ed è uno al quale le regole vanno molto strette. Lui infatti sa benissimo che il primario di chirurgia ha un problema e userà questo segreto a suo favore.
Il primo episodio della serie è uscito questa domenica sera negli Stati Uniti, mentre lunedì uscirà il secondo episodio.
 

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