The 100 5×01 – Recensione dell’episodio “Eden” Attenzione Spoiler

The 100 è ricominciato con la première della quinta stagione, “Eden”, ecco la nostra recensione dell’episodio!

L’attesa è terminata, finalmente dopo un anno The 100 è tornato con la première della quinta stagione dal titolo “Eden” (la parola sumera che significa pianura, e in ebraico il paradiso). Già dal titolo si denota la centralità di quell’unico pezzo di valle verde abitabile, rimasto intatto dopo l’infuocata onda della morte causata dal Praimfaya sei anni prima e che ha lasciato dietro di se soltanto morte e distruzione

Il primo episodio di The 100 5 è totalmente incentrato sulla sua protagonista Clarke (Eliza Taylor). Dal finale della quarta stagione sapevamo che era sopravvissuta e che erano passati sei anni, ora siamo in grado di scoprire il modo in cui la nostra eroina ha trascorso tutto questo tempo. Ci viene mostrato un flash back di 42 giorni dopo Praimfaya, dove Clarke con una mappa e un Rover cerca di raggiungere Polis, per far sapere agli abitanti del bunker che lei è ancora viva
Di quello che era la città di Polis non è rimasto nulla, solo detriti e macerie, la mega torre che padroneggiava la città non esiste più. Tutti i tentativi di contattare gli abitanti del Bunker sono inutili ed è in quel momento che Clarke decide di raggiungere Arkadia nella disperata ricerca di cibo e acqua. Purtroppo invece del cibo, trova tutte le cose di Jasper, il suo I Pod, la lettera che non ha mai consegnato a Monty e si lascia andare in un pianto disperato

“Sono venuta ad Arkadia per cercare acqua o cibo. Ma quello che ho trovato sono solo fantasmi”

Clarke sa che ha bisogno di introdurre liquidi all’interno del suo corpo, perchè altrimenti potrebbe morire ed è propro in quel momento che inizia a piovere. Ma è risaputo che quando si parla di The 100, il motto principale  è “Mai Una Gioia”, quindi durante una tempesta di sabbia, il Rover si rompe e Clarke è costretta a camminare nel deserto senza un mezzo per spostarsi e completamente disidratata. Sembra che tutto sia perduto tanto da tentare un gesto estremo quando vede un avvoltoio, decisa a seguirlo scopre finalmente l’Eden

 
All’interno dell’Eden scopriamo che quel posto era appartenuto al clan dei Shallow Valley, e anche se la valle è rimasta intatta dalle radiazioni, non si può dire lo stesso dei suoi abitanti. In questo luogo avviene l’incontro con la piccola Madi, unica sopravvissuta perchè anche lei Night Blood. Dopo un primo periodo di scontri e diffidenza, con il passare degli anni le vediamo più unite che mai in un rapporto madre e figlia
 

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