Outlander 4×10 – Recensione: La verità su Roger che fa crollare Brianna
08/01/2019 di Redazione
La scorsa domenica è andato in onda l’episodio 4×10 di Outlander dal titolo “The Deep Heart’s Core”. . Dopo il pestaggio di Roger da parte di Jamie cominciano le prime incomprensioni con sua figlia Brianna. La nostra recensione della 4×10 di Outlander.
Outlander è tornato con il decimo episodio della Quarta Stagione dal titolo “The Deep Heart’s Core”. Dopo due episodi molto intensi ed emozionanti (la nostra recensione della4×09) questo nuovo episodio non ha saputo tenere il ritmo dei precedenti riservandoci pochi colpi di scena, se escludiamo il finale. Una puntata più “organizzativa” che “narrativa”, per prepararci agli ultimi tre episodi di Outlander, con il gran finale che Sam Heughan ha definito il più bello di sempre. In questo nuovo episodio di Outlander, dopo che Brianna viene a sapere che Jamie ha venduto Roger ai Mohawk pensando fosse il suo stupratore, l’idillio nascente tra padre e figlia sembra dissolversi. Ma Jamie, dando la sua parola d’onore, parte insieme a Claire e Ian per ritrovare Roger mentre Brianna viene mandata dalla Zia Jocasta per mandare avanti la gravidanza.
Outlander 4×10 – Recensione: E’ colpa mia
La decima puntata di Outlander inizia proprio con delle scene tra Jamie e Brianna, che nei momenti di quotidianità a Fraser’s Ridge trovano il modo per parlare e confidarsi anche su argomenti che non ti aspetti. In Brianna cresce il senso di colpa per non essersi difesa abbastanza da Bonnet, tanto da chiedere a suo padre se la odia per tutto ciò che è accaduto, ritrovandosi una figlia incinta e senza dote. Jamie la fa ragionare anche in modo bruto, attaccandola come avrebbe potuto fare il suo violentatore, e Brianna capisce che non aveva alcuno scampo. Non solo, Bree confida a Jamie di conoscere il suo passato con Black Jack Randall e se ucciderlo ha attenuato il suo dolore. Queste scene di Outlander hanno confermato le doti di attrice di Sophie Skelton, interprete di Brianna, che in questa nuova stagione ha avuto molto spazio per “farsi notare” mettendo in risalto in modo eccellente il suo personaggio anche in occasioni non facili. Inaspettato il dialogo sulle violenze subite da Jamie nella Prima Stagione di Outlander ma apprezzato, soprattutto dopo la decisione dei produttori di non mostrare la scena della violenza subita da Bree.
Outlander 4×10 – Recensione: Una grande decisione
Outlander 4×10 – Recensione: La verità
Brianna continua ad avere gli incubi su Stephen Bonnet e proprio durante uno di questi la sua accompagnatrice Lizzie la sveglia per calmarla. Ma Lizzie, per rassicurare la sua padrona, le confida ciò che è accaduto nella scorsa puntata ossia che Jamie ha picchiato brutalmente il suo aggressore. In tutto ciò finalmente la giovane dama di compagnia ammette che l’uomo che ha accusato per sbaglio non è Stephen Bonnet ma Roger. Brianna va su tutte le furie, come tutti i fan di Outlander d’altronde, e si reca nella casa dei suoi genitori. Qui la felicità che i Fraser stavano costruendo crolla, mettendo uno contro l’altro padre e figlia, mettendo Claire in una situazione molto scomoda. Proprio quest’ultima finalmente dice la verità: a violentare Bree è stato Stephen Bonnet e non Roger. Jamie e sua figlia hanno un forte litigio, condito da accuse sia da una parte che dall’altra.
Ma in tutto ciò che fine ha fatto Roger? Ian confessa di aver venduto il giovane ai Mohawk, una tribù di passaggio che vive nello stato di New York a 700 miglia da Fraser’s Ridge. Raggiungere i nativi impegnerebbe quattro mesi di viaggio ma Brianna è determinata a riportare a casa Roger, ma non in compagnia di Jamie e Ian. Infatti, sarà Claire ad avere l’arduo compito di partire alla ricerca di Roger, sia come medico che come persona amica, ma da madre è ovviamente molto combattuta. Partire per lo stato di New York significherebbe lasciare ancora una volta Brianna, che ha deciso di tenere il bambino, sola e senza un aiuto medico. Ma un’idea scatta nella mente di Jamie: mandare la ragazza dalla Zia Jocasta a River Run.
Outlander 4×10 – Recensione: Partenze e nuovi incontri
Jamie, Claire e Ian partono alla ricerca di Roger. Per madre e figlia è davvero difficile dirsi addio poichè Claire potrebbe non poter assistere al parto. Mentre tra Brianna e suo padre è calato un gelo che andrà via solo se Jamie manterrà la parola data. Ma un altro segreto si cela tra le quattro mura di Fraser’s Ridge: Jamie ordina al suo padrino di trovare Stephen Bonnet per ucciderlo.
Intanto, Murtagh accompagna Brianna a River Run e in modo inaspettato, nonostante la gravidanza inattesa, la Zia Jocasta accoglie la nipote in modo affettuoso e caloroso senza battere ciglio. Sarà davvero interessante scoprire come sarà il rapporto tra la Zia Jocasta e Brianna nei prossimi episodi di Outlander e se quest’ultima racconterà delle pietre e dei viaggi nel tempo alla vecchia Zia.
Outlander 4×10 – Recensione: Le sofferenze di Roger
Il povero Roger, come già anticipato, è stato venduto ai Mohawk e sta affrontando un viaggio lungo e doloroso. Attaccato a una fune, il ragazzo è sempre più debole e incerto sul suo futuro, quando in un istante tutto cambia. Roger scivola in un burrone e riesce a liberarsi dalla fune che lo tiene legato ai nativi, scappando nella foresta alla ricerca della libertà. Ma quest’ultima sembra giocare proprio col destino di Roger. Infatti, nel bel mezzo del bosco lo storico trova una pietra magica identica a quelle di Craig na Dun. L’attrazione che emana la pietra è davvero forte e Roger appare sempre più confuso sul suo futuro. Negli ultimi istanti dell’episodio, con le gemme scambiate sulla nave di Bonnet, il ragazzo allunga una mano verso la pietra lasciando lo spettatore con un grande punto interrogativo: avrà attraversato il tempo lasciandosi Brianna alle spalle o l’amore per lei avrà vinto sulla strada più facile da percorrere?