Nightmare Alley: Di Caprio protagonista del nuovo film di Del Toro?
24/04/2019 di Redazione
Leonardo Di Caprio potrebbe far parte del nuovo film diretto dal premio Oscar Guillermo Del Toro, secondo alcune indiscrezioni.
Il rumour è sicuramente uno di quelli potenti, che non passa di certo inosservato agli occhi del pubblico: Il premio Oscar Leonardo Di Caprio potrebbe fare parte del nuovo film diretto da Del Toro, il celebre cineasta autore di pellicole memorabili come Il Labirinto del Fauno, o i due capitoli di Hellboy, tanto per citarne alcuni.
Il film, che da come avete potuto leggere si intitolerà Nightmare Alley, parlerà di un truffatore che si metterà in affari con una psichiatra per realizzare truffe, e derubare con l’inganno le persone. Guillermo Del Toro, oltre ad esserne il regista, sarà anche co-sceneggiatore insieme a Kim Morgan e produttore insieme a J. Miles Dale.
La produzione di Nightmare Alley, sarà finanziata dagli stessi autori del progetto, ovvero Del Toro e Dale con la TSG Entertainment, mentre la Fox Searchlight si occuperà della distribuzione della pellicola in tutte le sale cinematografiche del mondo. Ci teniamo a ricordare che non si tratterà di un’opera originale: infatti il film sarà ispirato al suo predecessore del 1947, a sua volta tratto dal romanzo di William Lindsay Gresham.
Per Guillermo Del Toro si tratterà del primo film dopo l’incredibile successo de La Forma dell’Acqua, che ha ricevuto ben quattro premio Oscar tra cui Miglior Film. Leonardo Di Caprio, invece, sarà presente sicuramente nella sale quest’anno con C’era una Volta a… Hollywood, il nono film, la nona fatica del regista Quentin Tarantino di cui è recentemente stato rilasciato il primo trailer ufficiale. L’attore premio Oscar, fautore di tante performance straordinarie inoltre, è in trattativa anche per Killers of the Flower Moon, la prossima pellicola del sempreverde Martin Scorsese. Non ci resta che attendere la conferma ufficiale della presenza nel cast di Leonardo Di Caprio nel prossimo film di Del Toro, che potrebbe anche smentire ovviamente, tutto è ancora lecito.
Fonte: Deadline