Morgan Freeman: L’attore accusato di molestie da otto donne chiede scusa
24/05/2018 di Thomas Cardinali

Il premio Oscar Morgan Freeman è stato accusato di molestie sessuali da ben otto donne che hanno parlato alla CNN, situazione molto delicata per l’attore.
“Chiunque mi conosca o abbia lavorato con me sa che non sono qualcuno che intenzionalmente offende o che fa sentire il prossimo a disagio. Mi scuso con chiunque si sia sentito a disagio o mancato di rispetto – non è mai stato il mio intento.”
Durante una conferenza stampa per “Going in Style”, la giornalista della sezione entertainment della CNN Chloe Melas ha detto che Freeman le ha stretto la mano senza lasciargliela andare mentre la guardava dall’alto in basso, aggiungendo poi “You are ripe”, quest’ultimo in slang significa “maturo” e quindi “ready to fuck”.
Ormai non passa giorno che non ci sia una nuova bomba nell’ambito dello scandalo sessuale e il nuovo nome, dopo quello di Luc Besson negli scorsi giorni, è Morgan Freeman. Una donna intervistata da CNN avrebbe raccontato di aver subito sul set di “Insospettabili sospetti” nel 2015 contatti fisici e commenti indesiderati a cadenza giornaliera da parte dell’attore premio Oscar.

La donna ha raccontato nello specifico che Morgan Freeman avrebbe tentato di alzarle la gonna e le avrebbe chiesto se indossasse le mutandine. Morgan Freeman avrebbe tentato più volte l’approccio finché lo stesso collega Alan Arkin non gli ha detto di darci un taglio e smetterla. In tutto, sarebbero state sedici le donne che hanno parlato a CNN dei comportamenti di Morgan Freeman nel corso dell’inchiesta e ben otto di loro hanno dichiarato che gli approcci dell’attore si sarebbero tramutati in vere e proprie molestie.
Le molestie sessuali si sarebbero protratte anche durant dei colloqui presso gli uffici dell’azineda di produzione Revelations Entertainment di proprietà dell’attore. Il prossimo impegno dell’attore dovrebbe essere al fianco di Forest Whitaker in The Poison Rose, sempre se anche lui non sarà cancellato da Hollywood come accaduto per il collega Kevin Spacey.