Grease a Locarno, 40 anni e non sentirli

7000 persone in Piazza Grande alla proiezione gratuita di Grease per la preapertura del Festival del film Locarno.

Metti una sera di 31 luglio a Locarno a guardare Grease in Piazza Grande. Insieme a una folla straordinaria di 7000 persone che canta, balla, ride e si appassiona per un film che la maggior parte di loro sapeva probabilmente a memoria, canzone per canzone, battuta per battuta. È quello che succede con quei film che non invecchiano mai, e Grease è davvero un’opera senza tempo, una storia universale ed eterna, accompagnata da una colonna sonora eccezionale e un cast miracoloso. Non a caso, lo staff del festival, a partire dal direttore artistico Carlo Chatrian, ha voluto omaggiare il film con un divertentissimo video celebrativo

Grease, dal musical al film

40 anni, dicevamo, cinematograficamente parlando, perché Grease nasce sulle tavole di un palcoscenico, sotto forma di musical, in quel di Chicago, prima in un night club, poi in un teatro off. Era il 1971, e l’anno dopo era già a Broadway e quello successivo a Londra. Il salto sul grande schermo, visto lo straordinario successo, fu quasi naturale. Il film diretto da Randall Kleiser e interpretato da John Travolta, Olivia Newton-John e Stockard Channing era comunque molto diverso dalla prima versione del musical, che aveva uno stretto legame con la scena giovanile di Chicago e decisamente più politicamente scorretta, caratteristica quest’ultima ammorbidita dalla Paramount, ma non completamente edulcorata, come si evince soprattutto dalla visione in lingua originale, dove possiamo sentire parole usate con cognizione di causa come “gangbang” e doppi sensi sessuali affatto velati che percorrono tutto il film.

Grease, il cast: John, Olivia e gli altri

Fu Robert Stigwood ad accappararsi i diritti per la versione cinematografica di Grease. Produttore geniale, prima nell’industria discografica, poi a Broadway, dove produsse le versione statunitensi di Oh, Calcutta, Jesus Christ Superstar, oltre che il leggendario Hair, e poi cinematografico, ancora con il JCS di Norman Jewison, e poi Tommy, la rock opera degli Who, Piccoli Gangster di Alan Parker e La febbre del sabato sera. E proprio per la fortunata collaborazione avuta durante il film diretto da John Badham, Stigwood sceglie John Travolta per il ruolo di Danny Zuko. Si rivela una scelta azzeccata, soprattutto perché l’attore suggerisce due personaggi chiave. Il regista, prima di tutto, Randal Kleiser, ex attore trasformatosi regista televisivo che aveva lavorato con Travolta nel film per la televisione The Boy in the Plastic Bubble. Nonostante non avesse mai diretto per il grande schermo, Kleiser convince Stigwood, e lo stesso accade con Olivia Newton-John, cantante inglese trapiantata in Australia con praticamente nessuna esperienza nell’arte della recitazione. Ma si sa, la fortuna bisogna assecondarla, e Stigwood vede in lei la partner perfetta per Travolta, e trasforma il suo personaggio nella dolce Sandy Olson, liceale australiana trasferitasi in California. Tra i molti altri nomi del cast, impossibile non ricordare Jeff Conaway, che aveva interpretato Danny a Broadway, nei panni di Kemicki, e naturalmente la meravigliosa Stockard Channing, attrice straordinaria che ha fatto della leader delle Pink Ladies Rizzo un personaggio iconico e indimenticabile. La Channing ha poi più volte dimostrato il suo grande talento, come in 6 gradi di separazione, per cui ricevette una candidatura all’Oscar come miglior attrice protagonista. Gli appassionati di serie tv la ricordano sicuramente nel ruolo della First Lady Abbey Bartlet in The West Wing, la meravigliosa serie sulla Casa Bianca scritta da Aaron Sorkin.

Grease, uno splendido quarantenne

Grease uscì nelle sale americane il 16 giugno del 1978. In Italia, e anche in Svizzera, arriva il 30 agosto dello stesso anno. Chi scrive lo vide la prima volta nell’ottobre dello stesso anno, in un cinema romando di via XX settembre che da tempo non c’è più, il Radio City. L’ultima volta il 31 luglio 2018 in Piazza Grande a Locarno. Nel mentre, il conto si perde, forse poteva essere la visione numero duecento. Ma il tempo si è fermato per Danny e la sua banda, perché Grease nasce così, una perfetta time machine che ha il potere di far sembrare ogni volta la prima, come succede quando è amore vero. Un amore moltiplicato per 7000 in Piazza Grande, la migliore pre apertura che questa settantunesima edizione del Festival del film Locarno potesse avere.