Game of Thrones 8: Sophie Turner spiega quanto la storia di Sansa sia attuale

17/06/2018 di Redazione

L’attrice di Game of Thrones 8 Sophie Turner parla dell’evoluzione del suo personaggio, Sansa, spiegando quanto questa sia adesso più che mai attuale.

Le riprese di Game of Thrones 8, stagione che non potremo vedere prima del 2019, scene finali e si comincia tirare le somme sui destini dei vari personaggi… C’è chi è molto soddisfatto della propria storyline, come Sophie Turner, che ne ha parlato recentemente (via ScreenDaily).
Game of Thrones 8: Sophie Turner spiega quanto la storia di Sansa sia attuale
Sansa stark (Sophie Turner) tornerà in Game of Thrones 8

Game of Thrones | Sophie Turner, Sansa e #MeToo

Sophie Turner ha parlato del ruolo di Sansa e in particolare il modo in cui, in Game of Thrones 8, il personaggio si sia riappropriato del ruolo che le spetta:

“Lei non è più sotto il comando di nessuno e ciò le ha permesso di prendere un ruolo da leader. Questa è la prima stagione in cui lei sente di avere la totale proprietà su ciò per cui ha lottato, e in qualche modo sul Nord. È stato davvero bello vederla assumere quel ruolo e appropriarsene, e penso che ha fatto un lavoro incredibilmente brillante.”

Per l’attrice è significativo quanto Sansa sia riuscita a superare le avversità e ottenere un ruolo più forte nonostante tutto:

“È un messaggio molto potente il fatto che lei dopo essere passata attraverso tutte quelle difficoltà ne sia uscita dall’altra parte. Ha usato ogni cosa che ha imparato fino ad adesso a proprio beneficio. Ha resistito a così tanti orrori ed era veramente prigioniera stagione dopo stagione. Lei ha preso tutto questo e adesso è diventata più forte.”

Sophie Turner ha poi detto che la storia del suo personaggio risulta molto attuale, riferendosi anche al movimento #MeToo:

“È curioso come rispecchi ciò che sta accadendo nella vita reale in ogni settore adesso. È veramente interessante come tutte queste donne soggette a molti orrori e oppressioni abbiano preso una posizione contro le persone che hanno fatto questo. Penso che sia il motivo per cui mi sono legata al movimento #MeToo così tanto. Non solo perché sono una donna e ovviamente mi sento femminista, ma anche per questo personaggio. Il nostro ruolo da filmmaker è di creare uno specchio della società. Allo stesso tempo, credo sia importante avere una forma di evasione dalla realtà. Per questo Game of Thrones è uno show così fantastico. Fa entrambe le cose.”

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