Game of Thrones 8: D&D confermano una morte off-screen per mano di Cersei Lannister

Interrogati sulle morti off-screen in Game of Thrones gli showrunner David Benioff e Dan Weiss hanno confermato la morte del gatto Ser Pounce, ma uno dei motivi potrebbe sorprendervi.

Gli showrunners della serie, David Benioffe D.B. Weissh spesso sono ricordi a delle morti off-screen durante le stagioni di Game of Thrones, la cui più famosa resta quella dell’amato Syrio Forel (che abbiamo incontrato a Lucca Comics). Di personaggi deceduti senza poterlo vedere durante le puntate però ce ne sono altri e l’ultimo confermato  di recente a Entertainment Weekly è ser Pounce, il gatto di Tommen Baratheon, che era stato introdotto nella stagione.

La sua morte è avvenuta per mano di Cersei Lannister, come riporta David Benioff:

“Cersei odiava il nome di Ser Pounce così tanto che non è riuscita a lasciarlo in vita. Quindi si è inventata un’esecuzione davvero diabolica. La morte di Ser Pounce è stata così orribile che non abbiamo potuto nemmeno mandarla in onda”.

Il felino è stato presente soltanto nell’episodio In cerca di un colpevole (il quarto della quarta stagione di Game of Thrones), ma si poteva pensare che potesse essere sopravvissuto. In realtà però sembra che gli showrunner lo abbiano eliminato per un altro motivo:

“Lavorare con quel gatto non era per niente divertente. I cani in genere fanno quello che gli chiedi se sono intelligenti e ben addestrati. I gatti fanno quello che gli pare”

Una brutta fine per il fatto del malcapitato giovane sovrano, con la regina che ha sfogato su di lui le frustrazioni ma anche gli showrunner di Game of Thrones sembrano aver deciso che il set possa fare a meno dei caotici animali.

Comunque i fan non sentiranno la mancanza dei gatti sul set di Game of Thrones, l’attenzione nell’ultima stagione sarà tutta su draghi e metalupi a partire dal prossimo 14 aprile.