Fausto Brizzi già sul set con Se mi vuoi bene
07/03/2019 di Redazione
Sono iniziate oggi a Torino le riprese di “Se mi vuoi bene“, il nuovo film diretto da Fausto Brizzi con Claudio Bisio, Sergio Rubini, Flavio Insinna, Lucia Ocone, Nancy Brilli, Gianmarco Tognazzi, Dino Abbrescia, Susy Laude, Lorena Cacciatore, Elena Santarelli, Valeria Fabrizi e Memo Remigi. Il set sarà aperto per le prossime sei settimane.
Il film è tratto dall’omonimo best seller firmato dallo stesso Brizzi, tradotto in 30 paesi. La sceneggiatura è scritta da Herbert Simone Paragnani, Mauro Uzzeo e Martino Coli.
Se mi vuoi bene, la trama
Diego (interpretato da Claudio Bisio), è avvocato di successo, un successo che sconta con una forte depressione che non riesce a curare, Ci prova facendo il buon samaritano, ma è un gran pasticcione e piuttosto che fare del bene ai suoi cari, finisce per devastare la vita a ognuno di loro. Così, la depressione aumenta e decide di farla finita, ma riesce a fallire anche come suicida. Per fortuna incontra Massimiliano (Sergio Rubini), proprietario di un eccentrico negozio di Chiacchiere. E parlando con lui, Diego riesce ad arrivare alla radice del suo problema e trovare la soluzione…
Fausto Brizzi, dopo l’anno di inattività legato alle sue vicende personali e giudiziarie, ha quindi ricominciato a lavorare a pieno ritmo, grazie alla collaborazione con Luca Barbareschi. Dopo Modalità aereo, che è ancora nelle sale, questo il secondo film prodotto dalla Eliseo Film del vulcanico attore e regista. E dopo 01 Distribution, sarà questa volta Medusa a distribuire il film.
Sembra essere passato quindi il peggio per il regista che esordì nel 2006 con uno dei maggiori successi inaspettati del cinema italiano recente, Notte prima degli esami, 13 milioni di euro di incasso la cui naturale conseguenza fu un sequel immediato, Notte prima degli esami – Oggi, film che lanciò Carolina Crescentini prima ancora di essere nota come Corinna, la Cagna Maledetta di Boris. Stesso incasso e carriera spianata per Brizzi. Fino alle accuse di molestie, poi archiviate.