Eleonora Belcamino: Sono Tornato di Luca Miniero “È un film necessario” | INTERVISTA
07/02/2018 di Redazione


Eleonora Belcamino: Grazie! È un film necessario secondo me, soprattutto in questo momento storico. Credo che il cinema, e l’arte più in generale, debbano scuotere le coscienze. Sono Tornato a mio parere lo fa, ti fa ridere (amaramente) per poi schiaffeggiarti. Io personalmente provo sempre un senso di rabbia dopo averlo visto; rabbia nei confronti di me stessa, nei confronti del paese che siamo.
Eleonora Belcamino: Immaginavo che se ne sarebbe parlato tanto, sia perché è un film fatto bene sia perché è arrivato in campagna elettorale. Sono contenta che il pubblico stia andando in sala e lo stia apprezzando, ho letto diverse recensioni positive e continuo a ricevere messaggi di gente che lo ha visto anche più di una volta. Fino ad ora “Sono Tornato è un’arma formidabile, è il cinema italiano che finalmente s’è desto, che risponde alla barbarie imperante come meglio sa: con una pernacchia, con uno sberleffo. Sia lodato il Dio del Cinema” (cit. redazione dikotomiko) è il commento che più mi rimane impresso.
Eleonora Belcamino: Una bella esperienza. Ammiro molto Luca, sia dal punto di vista umano che dal punto di vista professionale. Lo ringrazio ogni volta che posso per avermi scelta.
Eleonora Belcamino: Me ne ha dati diversi, tutti molto utili. Anche se la cosa che più di tutte mi è servita è stata la sua schiettezza, il suo essere diretto e immediato nella comunicazione di quello che andava e soprattutto di quello che non andava. Sarebbe bello avere a che fare sempre con questa trasparenza e sincerità.
Eleonora Belcamino: Uno spasso! Frank è davvero una fonte inesauribile di carica e allegria. Mi ha permesso di sciogliermi e di lasciarmi andare, nonostante la tensione con cui stavo affrontando (per ovvie ragioni) il primo giorno di set.
Eleonora Belcamino: In realtà ho perso il conto degli aneddoti divertenti, alcuni non li posso proprio raccontare! Sono stati tutti giorni bellissimi.
Eleonora Belcamino: È stato molto importante. In un certo senso era scritto nel mio destino. Ho saputo con certezza di essere stata scelta lo stesso giorno in cui l’anno prima avevo visto e apprezzato (parecchio) il tedesco Lui è Tornato. Viva i ricordi di Facebook, sono impazzita!
Eleonora Belcamino: Perché prima di parlare di Mussolini e del fascismo è un film che parla dell’Italia e degli italiani. Bisogna vederlo perché siamo un paese con la memoria corta e perché non si commetta ancora una volta lo stesso sbaglio.
Eleonora Belcamino: Mi aspetta un duro lavoro per cercare di affermarmi in questo mondo. Sono Tornato è una bella partenza, certo, ma la strada è ancora tutta in salita!
Eleonora Belcamino: Una ragazza normale che insegue il suo sogno. Che sa che l’impegno e la dedizione possono premiare. Che non si abbatte alla prima sconfitta. Ho capito che avrei fatto l’attrice al liceo. O almeno che avrei voluto fare l’attrice. Da allora non ci ho mai ripensato.
Eleonora Belcamino: Già non so come mi vedo l’anno prossimo, figuriamoci tra dieci! ( ndr. Ride) Non voglio fare pronostici, la cosa bella che ho imparato negli anni è che bisogna lasciarsi sorprendere. Ogni tanto fantastico su un futuro ipotetico ma la vita è troppo imprevedibile per fare delle proiezioni.