Creed 2: Sylvester Stallone rivela il motivo per cui non ha diretto il film

20/11/2018 di Redazione

Creed 2 è il secondo capitolo dedicato ad Adonis, il figlio di Apollo Creed con protagonisti Micheal B. Jordan e Sylvester Stallone, nei panni del mito Rocky Balboa.

Sylvester Stallone con Rocky ha creato un mito immortale, capace di catturare cuore, anima e corpo di qualsiasi spettatore, riuscendo così ad inserirsi nella hall of fame di Hollywood. Dopo aver scritto la sceneggiatura di Rocky, e diretto alcuni capitoli della saga, Stallone ha risollevato il brand con una pellicola degna di nota intitolata semplicemente Rocky Balboa, nel lontano 2006.
Oggi però è il turno di Creed (qui alcuni dettagli), saga incentrata su Adonis Creed lanciata nella sale il 2015. Il film è stato un ottimo successo che ha regalato una nomination a Stallone, come miglior attore non protagonista. Il secondo capitolo del brand invece è in uscita nella sale, e sarà diretto da Steven Caple Jr., ed a tal proposito Sylvester Stallone ha rivelato il motivo per cui non ha diretto il film durante una nuova intervista al Toronto Sun:

Stavo per dirigere questo secondo capitolo, ma poi mi sono fermato ed ho pensato ai giovani, e alle nuove proposte. Il regista attuale del film Steven Caple Jr che ha una visione energetica ed impattante non indifferente che mi ha sorpreso, e non poco. Lavorare su questo film di certo non è facile, anche perché non stai girando solo un semplice film sulla boxe, ma stai lavorando su una pellicola e una storia drammatica che di certo non è facile da gestire. Ho creduto in questo giovane regista, per questo ho lasciato il lavoro a lui.

Creed 2 è il seguito ufficiale della nuova saga incentrata su Adonis Creed, figlio del grandissimo pugile Apollo Creed deceduto sul ring dopo un violento scontro con Ivan Drago. Rocky Balboa e Ivan Drago si incontrano nuovamente sul loro campo di battaglia, ma stavolta come allenatori dei rispettivi pugili che hanno allenato. Adonis contro Victor, in cerca di giustizia per il padre che è stato portato via da questo mondo prematuramente.

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