Chicago Med 4×20 – Recensione: Il diritto di decidere
11/05/2019 di Redazione
Il ventesimo episodio di Chicago Med 4 ci porta vicino a nuove verità e ci confonde le idee in merito a Connor ed Ava.
Eravamo tutti sicuri di avere la verità in tasca. Ava Bekker impazzita dopo aver perso Connor, e dopo essere andata a letto con papà Rhodes, compie azioni altamente discutibili nella speranza prima di riconquistarlo, poi di distruggerlo. Ma se le cose non stessero in questo modo? Questa è la domanda che mi pongo alla fine di questi ultimi episodi di Chicago Med. Se Ava non avesse mai trascorso la notte con il padre di Connor, se si fosse realmente ferita la mano accidentalmente. Se non avesse alcun collegamento con il finto rapimento di Robin Charles?
Nessuna nuova certezza dopo il ventesimo episodio di Chicago Med 4. Solo una nuova accusa da parte del dottor Rhodes nei confronti della dottoressa Bekker. L’unico lato positivo è aver rivisto il dottor Latham, anche se solo per pochi secondi. Una pecca di questa quarta stagione di Chicago Med, è l’aver eliminato, anche se gradualmente, il legame tra questi due medici che hanno saputo emozionarci in passato.
Connor ha sbagliato. E’ stato il cerotto difetto a causare nuovi problemi a suo padre. Non Ava. E le parole della dottoressa Bekker al termine di questo episodio di Chicago Med, portano le mie certezze a cadere. E se Ava fosse innocente? E se Connor avesse dei problemi? Sarà così che andranno le cose negli ultimi due episodi di Chicago Med (tutte le anticipazioni del ventunesimo episodio)? Resto confusa.
Intanto, Will Halstead ne sbaglia una, ma ne indovina un’altra. Philip non è probabilmente l’uomo che pensa Natalie. C’è qualcosa che non va. D’altra parte, ha ricambiato il bacio della dottoressa Manning dopo poche settimane dalla morte della moglie. Non vi sembra eccessivamente frettoloso? Stress post traumatico? O qualcosa di cui non sappiamo nulla e per cui potrebbe aiutarci il dottor Charles? In ogni caso, sarà soddisfacente vedere lo sguardo di Natalie e Maggie quando capiranno che Will aveva ragione.
Ma il dottor Halstead vede anche qualcosa che non c’è. Ed io con lui. Per nostra fortuna, questa volta nessun momento alla Will Halstead (a quello ci ha pensato Natalie). Il nostro dottore ha parlato con il suo paziente. E’ riuscito a farsi comprendere e ha ascoltato. Forse è per questo che, al termine dell’episodio di Chicago Med, mi sono resa conto ancora una volta di quanto sia cambiato. Una casa nuova, poi un cane di cui prendersi cura. Che ha bisogno di un posto in cui ricominciare a vivere, proprio come lui. Poi lei, la donna che lo ha visto spezzarsi. Un nuovo capitolo, un Will cambiato.