Cantautoradio: Morgan racconta la canzone d’autore italiana

29/09/2019 di Redazione

Al di là di quello che i più superficiali potrebbero pensare, Morgan è un tipo semplice; che fosse una persona competente e preparata invece lo sapevamo già tutti ma è con il suo arrivo in radio che sta dimostrando (ancora una volta) i suoi tanti pregi.

Quando ero piccola, io e la mia famiglia in macchina ascoltavamo sempre Fabrizio De André: era l’artista che ci metteva d’accordo perché piaceva a tutti. Anche io lo amavo molto nonostante mi sia resa poi conto di non aver mai capito veramente i testi. Con il passare del tempo mi sono informata ma anche adesso, delle volte, ascoltando alcuni passaggi mi sorge qualche dubbio come potrebbe capitarmi con qualsiasi altro cantautore importante che ha fatto la storia della musica italiana.

Qui entra in gioco “il nostro amico” Morgan perché Cantautoradio, in onda ogni sabato dalle 22 alle 23, nasce proprio per raccontare i cantautori e la loro musica. Le prime puntate hanno riguardato appunto De André ed è stato ascoltando le parole dell’artista sulle frequenze di Rai Radio 2 che ne ho colto nuove sfumature.

Oltre a cantare, a suonare una quantità notevole di strumenti, ad apparire in televisione probabilmente più spesso di quanto vorrebbe, Morgan sembra infatti la persona ideale per divulgare la conoscenza. Adesso tutto quello che ha insegnato a chi ha avuto la fortuna di fare parte della sua squadra a XFactor, The Voice o addirittura Amici (e sicuramente molto altro) è disponibile a tutti grazie ad un programma radiofonico chiaro e genuino.

Cantautoradio è un programma necessario

Tanto è vero, Morgan non si perde in discorsi arzigogolati che capirebbero solo lui e gli altri artisti di un certo calibro ma racconta la vita e le note di Tenco, Battiato e compagnia bella in maniera accessibile spiegando in modo facile e usando anche simpatici giochi di parole o trucchetti e gag per intrattenere il pubblico.

Accompagnato dai suoi musicisti – Daniele MEGAHERTZ Dupuis, Gianluca De Rubertis, Marco Carusino -, l’artista non si risparmia e dà spazio anche ad alcuni momenti di musica dal vivo che prevedono pure la presenza di ospiti; tutti insieme lo assecondano creando improvvise ed inaspettate collaborazioni come The André e Dori Ghezzi ma anche Francesco Baccini, Willie Peyote e tantissimi altri.

Tutto questo rende Cantautoradio un prodotto che funziona e che potrebbe essere interessante anche per i più giovani. Recentemente mi sono ritrovata a parlare con un mio coetaneo (quindi circa 25 anni) che non conosceva Mia Martini: queste lacune ora potranno essere colmate. Il merito è anche di Roberto Manfredi, Roberta Galimberti, Luca Bona, Fabrizia Brunati e Roberto Deidda cioè di chi ha visto in Morgan un maestro in grado di diffondere la cultura nel modo più giusto.

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