Better Call Saul 4×01: Recensione “Fumo”

08/08/2018 di Redazione

Better Call Saul torna in grande stile sulla piattaforma streaming più imponente al momento, con una dose di classe e grandezza pari ad un grande produzione tanto attesa.

La fiamma che avvolgeva gli eventi antecedenti alla terza stagione, è ancora accessa e le ceneri che ha rilasciato non sono mai pure, anzi, rilasciano un fuoco immenso e letale che avvolge i protagonisti in maniera non indifferente. Il ritorno sul piccolo schermo, per quanto riguarda Better Call Saul non è indifferente, e neanche semplice. La nube che avvolge la regia e la fotografia è cruda e violenta, anche se le prime fasi, dopo la solita dose in bianco e nero che Gilligan ci offre, sono delicate e spensierate, prive  e non conspevoli dei drammatici fatti che hanno reso Jim, una persona ormai diversa, mutata, grazie all’evento citato in questo paragrafo.
Better Call Saul, con questo episodio d’esordio della quarta stagione della produzione omonima, continua la scia di violenza e freddezza che ha caratterizzato le ultime due stagioni, dato che la prima ha fatto da preambolo alla qualità crescente che sta avvolgento la produzione, che non ha nulla da invidiare a Breaking Bad, la costola che ha dato il via al mondo vasto ed immenso che abbiamo avuto modo di scutare.

Non vogliamo rilasciare altre parole per quanto riguarda lo sviluppo della trama e il susseguirsi delle azioni svolte durante il finale di stagione precedente, ma vogliamo analizzare, senza spoilerare, la prima sequenza di questo epiosido che racconta davvero tanto sul personaggio di Jim/Saul.

Dopo tre stagioni che hanno “pizzicato” quello che sembra essere il futuro di Saul, questo nuovo episodio ha regalato tantissimi minuti (in maniera proporzionale) in quella che sembra essere la vita del protagonista dopo i fatti accaduti in Breaking Bad, ormai questo è sicuro. Le sequenze oniriche, enigmatiche ed eleganti, si rivologno allo spettatore in maniera fredda, cruda e violenta in quello che somiglia ad una caduta vera e propria di una personalità di spicco che non ha più niente e nessuno. Ovviamente gli indizi sono minimi ma qualcosa bolle già in pentola.

Sequite anche Better Call Saul italia.

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