Avengers: Infinity War – Una teoria spiega l’errore di Thor nel finale

Ecco una teoria su Avengers: Infinity War che spiegherebbe come mai Thor ha sbagliato mira quando ha cercato di uccidere Thanos.

Sul finale di Avengers: Infinity War, Thor (Chris Hemsworth) riesce quasi ad uccidere Thanos (Josh Brolin), colpendolo con la sua ascia. Ma non lo colpisce alla testa, il che consente al Titano di schioccare le dita e quindi vanificare il suo tentativo. Effettivamente, quello del Dio del Tuono sembrerebbe un errore molto grossolano: una teoria diffusasi sul web spiegherebbe come mai ha sbagliato mira.

Avengers: Infinity War | Una teoria su Thor

Ecco la teoria riportata da Heroic Hollywood:

“Avengers: Infinity War inizia con Thor con un solo occhio per via di quanto accaduto in Ragnarok. Rocket gli dà un occhio elettrico, cosicché lui ha di nuovo due occhi. Sappiamo, comunque, che quando esposta a un alto voltaggio, la tecnologia può abbandonarci. Nella battaglia del Wakanda, alla fine del film, l’elettricità fluisce attraverso Thor e il suo occhio. Questo potrebbe averlo fatto smettere di funzionare, quindi in quel momento lui aveva un solo occhio, che alterava la sua percezione della profondità. In questo modo è possibile che lui avesse effettivamente mirato alla testa di Thanos, ma dal momento che aveva avuto questo problema, ha sbagliato la mira.”

Avengers: Infinity War (leggi la nostra recensione) è un film diretto da Joe e Anthony Russo, scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely. Si tratta del terzo film dedicato ai Vendicatori Marvel, che sarà seguito da un quarto, ancora senza titolo, programmato per il 2019. Il ricchissimo cast comprende Robert Downey Jr. nei panni di Tony Stark/Ironman, Chris Evans che interpreta Steve Rogers/Captain America, Scarlett Johansson (Natasha Romano/Vedova Nera), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk), Chris Hemsworth (Thor), Tom Hiddleston (Loki), Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man) Chris Pratt (Peter Quill/Star Lord), Zoe Saldana (Gamora), Josh Brolin (Thanos) e tanti altri.