Antigone: recensione di un dramma emozionante

19/10/2019 di Redazione

Antigone, di Sophie Deraspe, è una rivisitazione dell’opera di Sofocle. Sospeso tra dolcezza e aggressività è un impeccabile ritratto della società attuale.

Antigone oggi

Il film Antigone, di Sophie Deraspe, presentato alla 14ª Festa del Cinema di Roma, è una rivisitazione in chiave moderna dell’omonima tragedia di Sofocle. In seguito all’assassinio dei suoi genitori, la giovane Antigone (Nahéma Ricci) si rifugia a Montreal insieme ai fratelli e alla nonna. Studentessa modello, Antigone è il collante che tiene unita la famiglia. La tragedia deflagra quando suo fratello Étéocle (Hakim Brahimi) viene ucciso dalla polizia davanti agli occhi di Polynices (Rawad El-Zein), altro fratello di entrambi. Decisa a proteggere la sua famiglia e a salvare Polynices dalla galera, Antigone tenta l’impossibile con coraggio e fermezza.

Leggi ingiuste?

Antigone è una perfetta trasposizione dell’opera di Sofocle. Almeno per quanto riguarda la parte iniziale. Coinvolgente, lineare, poetico e intenso al tempo stesso. Una famiglia segnata, che non riesce a togliersi di dosso il marchio della morte e della tragedia. Antigone è una giovane donna che trova nella salvezza del fratello la sua ragione di vita. Il senso di giustizia e di uguaglianza. Poliziotti e giovani emarginati, adulti e adolescenti, tribunali e leggi sulla discriminazione. Uno spaccato attento e dettagliato della società attuale. Rappresentato attraverso la storia di una ragazza che non riesce a sopportare l’idea di perdere suo fratello. E che lotta per chi ama.

Antigone - Nahéma Ricci e Rachida Oussaada
Nahéma Ricci e Rachida Oussaada in una scena del film Antigone

Sequenze d’impatto

Ogni scena di Antigone mostra il dramma interiore della protagonista. Personificazione di quello che prova la sua famiglia, simbolo tutti coloro vittima di pregiudizi ed etichette. Facebook, Instagram, Youtube e comunicazione in tempo reale: la storia di Antigone diventa di dominio pubblico. Lei ha scelto l’umanità e il cuore. Contro la legge e l’indifferenza. Il film di Sophie Deraspe mostra la forza, la determinazione, il sacrifico e l’amore. I valori della famiglia capaci di superare ogni cosa.

Quando le persone si schierano

Intervallato da i video, le foto e i post che girano su Internet, il film è un ritratto del nostro tempo. Oltre che una storia drammatica e commovente. Girato e interpretato magistralmente, la storia emoziona e fa riflettere su molti temi. Ognuno semplice e attuale, senza mai diventare eccessivamente denso. Qualche svolta narrativa farà sicuramente discutere, ma risulta comunque un pretesto accettabile, in un contesto che funziona alla perfezione.

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