Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, Victoria Yeates spiega “Scopriremo come Silente è diventato Silente”

Continuano a circolare indiscrezioni sull’Albus Silente che vedremo in “Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald”, le ultime arrivano dalla new entry nel cast Victoria Yeates.

Il secondo capitolo della nuova saga di Animali Fantastici vedrà al centro il personaggio di Gellert Grindelwald, ma anche quello di Albus Silente. Proprio attorno al loro rapporto ruotano le indiscrezioni delle ultime settimane dato che, ormai più di 10 anni fa, J.K Rowling aveva svelato ai fan l’omosessualità del preside più grande che Hogwarts  abbia mai visto e tutti si aspettavano che questo aspetto sarebbe stato analizzato.

Il regista David Yates ha smentito questa ipotesi e la stessa J.K Rowling ha dichiarato che potrebbe mostrare qualcosa in più su questo aspetto nei film successivi della saga. Un nuovo indizio su quel che vedremo riguardo Albus Silente arriva nell’intervista rilasciata dalla new entry nel cast Victoria Yeates, che interpreterà il personaggio di Bunty, a Radio Times:

“In questi film vedremo veramente come Silente è diventato Albus Silente. Mostreranno quello che ha attraversato, le bestie dentro di lui e tutto quello che ha  superato per diventare la persona che voleva diventare”. 

Dichiarazioni importanti quelle di Victoria Yeates, con le bestie interiori che potrebbero riguardare Ariana Silente, la giovane sorella di Albus la cui morte ha condizionato in modo irreversibile la vita del futuro preside di Hogwarts. L’attrice non ha potuto parlare del proprio personaggio che resta avvolto nel mistero, accenna soltanto che sarà adorabile e dalla parte dei buoni, ma ha invece parlato dell’emozione di incontrare l’autrice J.K Rowling sul set:

“È una persona coi piedi per terra, è divertente, è intelligente, è aperta, affettuosa ed ero nervosa al pensiero di  incontrarla!  È stata presente sul set comportandosi come una persona normale e accessibile. È incredibilmente intelligente, è davvero un modello per me. Spero di poter essere un po’ di quello che è lei “

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