Alice Merton: “Non faccio musica solo per piacere alle major”

03/04/2019 di Redazione

Alice Merton è stata una delle artiste rivelazione del 2018 grazie a successi come “Non Roots” e “Lash Out”. L’artista tedesca ecco che decide di raccontare la sua esperienza e i no ricevuti dalle case discografiche.

Alice Merton: la scalata al successo

L’inizio della carriera di Alice Merton non è stato semplice come immaginiamo. L’artista ha ricevuto diversi ‘no’ dalle case discografiche che non hanno creduto inizialmente al suo progetto musicale. Il suo destino però cambia grazie al supporto del suo manager Paul Grauwinkel. I due si erano conosciti anni prima all’università di la Popakademie Baden-Württemberg, ovvero il prestigiosissimo college di Mannheim.
Alice Merton ha deciso di stravolgere i suoi piani e dare avviso così a un nuovo progetto, che avrebbe dato un’occasione in più alla sua carriera. Lei e Paul Grauwinkel hanno deciso di fondare un’etichetta discografica e produrre musica, senza così presentarsi alle major.
Alice Merton e Paul Grauwinkel hanno deciso di chiamare l’etichetta Paper Plane Records, dando così vita alla carriera dell’artista e producendo i due singolo “Non Roots“.

A raccontare l’avventura imprenditoriale è stata Alice Merton che, come riportato da Rockol, ha dichiarato: “Io e Paul abbiamo iniziato a usare le conoscenze che avevamo appreso all’università. Frequentammo un corso su come attirare l’attenzione senza il supporto di un’etichetta ed è quello che abbiamo fatto coinvolgendo i blog nel progetto”.
Alice Marton conclude dichiarando: “C’era questo distributore, chiamato RecordJet, completamente indipendente, e abbiamo deciso di cominciare a lavorare con loro come distributore online, perché nessuna delle etichette si è mostrata interessata. Alcuni artisti che incontro fanno musica che piace alle loro etichette– conclude l’artista-. Ma non sono le etichette a determinare il successo di un disco, sono le persone che ascoltano musica. Tu, artista, rappresenti la canzone. E se non ti piace cantarla, non ti divertirai a farlo“.

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