Evviva la spesa di domenica! Gianni, mandali a quel paese

19/09/2016 di Diego Zirla

Poveri noi! Siamo circondati dai comunisti. A fare le spese dell’ideologia sindacale esasperata degli italiani ora è addirittura Gianni Morandi, reo di essersi macchiato della grave colpa di aver fatto la spesa addirittura di domenica. E a sotterrarlo sotto una valanga di “Vergogna” non è stato un gruppo di cattolici di ritorno dal Family Day con Alfano e Gandolfini, dediti al rispetto del riposo domenicale come nostro signore, ma addirittura i “difensori” dei lavoratori.

Ebbene si: fare la spesa di domenica è una vergogna perché la domenica il lavoratore deve riposare. Anche il lavoratore, secondo questi inutili difensori delle cause perse, deve stare in famiglia. Magari da disoccupato perché senza i turni domenicali e festivi ci sarebbe qualche occupato in meno al Supermercato, ma questo è un dettaglio davanti al furore ideologico di tutti questi mancati Landini. Lavorare la domenica, si legge nei commenti al post dell’inconsapevole Gianni Morandi, è da schiavi dell’impero del capitalismo. W l’Unione Sovietica!

Certo ci sono un paio di cose che i nostri amici difensori dei lavoratori dimenticano. Un paio di cose come il fatto che la domenica sono in tanti a lavorare, non solo nei supermercati, e non da pochi anni: dagli infermieri ai giornalisti, per parlare di due categorie a caso. O i camerieri (o vogliamo chiudere tutti i ristoranti la domenica?) gli edicolanti, i baristi ( e i bar la domenica che fai? Li lasci aperti?), gli autisti degli autobus e delle metropolitane. Ma anche i casellanti, gli operatori di call center, gli operatori dei mercatini, fino ad arrivare agli ambulanti…

Circa venti anni fa, quando andai per la prima volta a Londra, mi innamorai di una città aperta quasi ventiquattro ore al giorno. E mentre ringrazio il supermercato sotto casa mia che da qualche mese chiude i battenti alle 21 invece che alle 20, migliorando sensibilmente la qualità della mia vita perché mi permette di comprarmi del pane e qualche salume fresco invece di farmi mangiare solo e soltanto tortellini,  vorrei proprio sapere quanti tra questi indignati dell’ultima ora, non è mai andato in un centro commerciale una domenica in cui pioveva per sfuggire ad una giornata noiosa. E il gelato la domenica? Si può mangiare oppure anche questo è un indebito accanimento nei confronti dei lavoratori? E il cinema? Posso portare i figli al cinema la domenica pomeriggio o è oltraggio anche questo?

Infine, Gianni permettici un consiglio: ogni tanto un bel vaffanculo ai tuoi amati fan ci può anche star bene. Invece di rispondere a tutti quanti con un “ci penserò” o un “le tue parole mi fanno riflettere“, caro Gianni ogni tanto tira fuori un pizzico di sincerità, e digli chiaro e tondo cosa pensi dei loro inutili commenti.

 

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