Silvio Berlusconi ritorna in campo: «Mi candido per vincere. Ma non si può votare subito»

15/01/2017 di Redazione

Silvio Berlusconi è pronto a candidarsi nuovamente alle Elezioni Politiche. Per vincere. A capo di un centrodestra unito. Il leader di Forza Italia lo ha spiegato in una lunga intervista rilasciata a Francesco Verderami per Il Corriere della Sera. L’ex premier ribadisce la sua preferenza per una legge elettorale proporzionale, sottolinea la necessità di ricompattare la sua coalizione, dice di considerare inevitabili le larghe intese se nessuno schieramento raggiunge il 51% dei consensi. Ma chiede un sistema di voto «ordinato»:

«Noi vogliamo il voto nel tempo più breve possibile. Il governo Renzi è caduto perché ha voluto usare il referendum per ottenere quella legittimazione elettorale che non aveva mai avuto dalle urne. È ora quindi che gli italiani possano scegliere da chi essere governati. Tuttavia è necessaria una legge elettorale che consenta, come ha detto il presidente Mattarella, di andare al voto con un sistema ordinato e razionale. Questo richiede dei tempi tecnici. Aspettiamo che la Corte costituzionale si esprima sulla legge elettorale: indicherà criteri dei quali dovremo tenere conto».

SILVIO BERLUSCONI: «INEVITABILE ACCORDARSI SE NESSUNO ARRIVA AL 50%»

Sugli accordi possibili con gli avversari dopo il voto, invece:

«Intanto è necessario chiarire che – quando chiedo il sistema proporzionale – non lo chiedo affatto per fare le larghe intese. Io voglio vincere le prossime elezioni con il centrodestra, che mi auguro unito su un progetto liberale e riformatore. Dico però che l’Italia è troppo fragile per permettersi governi espressione di una minoranza di elettori, e nei quali il resto del Paese non si riconosce. Oggi in Italia esistono tre grandi aree: noi, il Pd e i grillini, molto simili per consistenza numerica. Nessuno di questi tre poli allo stato sembra in grado di governare da solo. Se gli italiani non daranno più del 50% a un solo polo, sarà inevitabile accordarsi. Ma non è certo il nostro obbiettivo. Noi vogliano vincere da soli con il 51% e consideriamo un accordo con altre forze una soluzione residuale».

SILVIO BERLUSCONI: «VITTORIA M5S? UNA IATTURA»»

E un eventuale vittoria del Movimento 5 Stelle alle Elezioni Politiche? Per Berlusconi sarebbe una «iattura»:

«Sarebbe ovviamente una iattura per il Paese. Ma non accadrà. Gli italiani quando sono stati chiamati ad esprimersi con il voto hanno sempre dimostrato grande buonsenso. In questi anni la classe politica – non solo quella di sinistra – ha fatto molto per spianare la strada a Grillo, ma gli italiani sono più maturi dei politici che li rappresentano. Peraltro i grillini, con i loro comportamenti e dove hanno tentato di governare, come a Roma, hanno fatto e stanno facendo di tutto per aprire gli occhi agli elettori».

(Immagine dal profilo Facebook di Silvio Berlusconi)

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