Sfida delle mamme: da dove nasce la catena che impazza su Facebook?

Sfida delle mamme: cos’è la “sfida” che impazza su Facebook in questi giorni? Si tratta né più né meno di una catena di Sant’Antonio, nella quale la madre “nominata” riceve un messaggio in cui viene invitata a pubblicare tre foto che la «rendano felice di essere mamma» per poi passare il testimone nominando altre donne ritenute delle “grandi madri”. Il diffondersi di questa catena ha spinto diversi esperti di social network e perfino la Polizia di Stato a mettere in guardia le mamme italiane dall’aderire al gioco, ricordando che pubblicare foto di bambini su Facebook è pericoloso per tutta una serie di motivi, in primis il fatto che non si può sapere chi scaricherà la foto di nostro figlio e come la userà.

SFIDA DELLE MAMME DA DOVE NASCE

Resta però una domanda: da dove viene la Sfida delle mamme? Chi ha ideato e iniziato questa catena? Come si è diffusa? A risolvere l’enigma è il sito web Bufale Un Tanto Al Chilo, che sottolinea come la catena della Sfida delle mamme sia nata come campagna contro l’utero in affitto, tema particolarmente caldo in questi giorni in cui la legge sulle unioni civili è in discussione in Senato. Scrive Bufale Un Tanto Al Chilo:

La campagna in realtà è partita come campagna Contro l’utero in affitto, purtroppo in alcune condivisioni la cosa si è persa, e molte mamme non hanno idea che oltre a mettere a rischio la privacy dei propri bimbi stanno anche contribuendo ad una campagna mediatica virale. Campagna con un preciso scopo politico di sensibilizzazione su un tema.

UNIONI CIVILI, LA GUIDA
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SFIDA DELLE MAMME, FACEBOOK E UTERO IN AFFITTO

Come sottolinea Bufale Un Tanto Al Chilo, non è tanto l’essere a favore o contro dell’utero in affitto, ma è importante – come sempre – sapere da dove vengono le iniziative che condividiamo su Facebook e con quale scopo sono nate. Oltre che tutelare la sicurezza e la privacy dei bambini, sia online che offline.

(Photocredit copertina: Justin Sullivan/Getty Images)

 

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