Airbus A321-200: cosa sappiamo dell’aereo russo caduto

Non sono ancora chiare le cause della tragedia dell’Airbus A321-200, l’aereo russo caduto sabato scorso nel Sinai, in Egitto. Il velivolo della compagnia Kogalymavia era diretto a San Pietroburgo e trasportava 224 persone, tutte decedute.

 

LEGGI ANCHE: Egitto, precipita un aereo di linea partito da Sharm el-Sheikh

 

AEREO RUSSO CADUTO, MOSCA: NESSUNA IPOTESI ESCLUSA –

Secondo le autorità dell’aviazione civile russa, l’Airbus si è letteralmente spaccato in volo e a causare il disastro potrebbe essere stato un attentato, anche se l’ipotesi viene considerata improbabile. La maggior parte degli esperti infatti, sottolineando la necessità di attendere comunque i risultati dell’esame delle scatole nere, si è espressa ipotizzando un cedimento strutturale dell’aereo, un cedimento che sarebbe poi stato seguito da una violenta depressurizzazione che avrebbe fatto precipitare improvvisamente l’aereo. Non si può escludere nessuna delle ipotesi avanzate finora sulla sciagura aerea di sabato scorso nel Sinai, ha detto oggi il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, rispondendo a chi gli chiedeva se si potesse escludere un atto di terrorismo. «Di fatto – ha affermato Peskov – gli investigatori iniziano solo ora il loro lavoro».

AEREO RUSSO CADUTO, LA COMPAGNIA: NIENTE GUASTO TECNICO –

Cosa sappiamo, dunque, di certo? Viktor Yung, vice ad della Kogalymavia in una conferenza stampa a Mosca ha dichiarato che l’equipaggio «probabilmente nel momento dell’inizio della situazione catastrofica ha perso completamente» il controllo dell’aereo e «può essere questa la spiegazione del fatto che non c’è stato nessun tentativo di stabilire un contatto e informare della situazione di emergenza a bordo». La Kogalymavia esclude sia il guasto tecnico, sia l’errore umano. «L’aereo era in condizioni eccellenti, possiamo quindi escludere qualsiasi guasto tecnico o qualsiasi errore da parte dei membri dell’equipaggio», ha affermato Alexander Smirnov, vice direttore generale della compagnia Metrojet, proprietaria dell’aereo.

 

aereo russo caduto(Foto da archivio Ansa. Credit: Balkis Press / ABACAPRESS.COM)

 

AEREO RUSSO CADUTO, SCATOLE NERE IN BUONE CONDIZIONI –

Il ministro delle Situazioni di emergenza russo, Vladimir Puchkov, intanto, ha fatto sapere che le scatole nere dell’aereo sono «in buone condizioni».

AEREO RUSSO CADUTO, ESCLUSA L’IPOTESI DEL MISSILE –

Una fonte della commissione egiziana che ha esaminato in via preliminare i dati della scatola nera, ha escluso l’ipotesi che l’A321 sia stato abbattuto da un missile. L’Airbus non è stato colpito dall’esterno e il pilota non aveva lanciato alcun segnale di allarme prima che l’aereo scomparisse dai radar.

AEREO RUSSO CADUTO, RICERCHE AVANTI FINO A STASERA –

Per quanto riguarda le operazioni di ricerca nel luogo della caduta dell’aereo, si dovrebbero terminare stasera, prima delle 22 ora locale (le 21 in Italia). Lo ha comunicato il ministro Puchkov, che si trova in Egitto. Il ministro ha aggiunto che «gli specialisti dei servizi tecnici del Comitato aeronautico interstatale continueranno il loro lavoro».

(Foto da archivio Ansa. Credit: Balkis Press / ABACAPRESS.COM)

Share this article