Sanremo 2016: Goldrake di Actarus, storia e autori

La sigla di Goldrake a Sanremo 2016? La canteranno nella sessione Sanremo 2016 Cover gli Zero Assoluto, che durante la terza serata di Sanremo 2016 proporranno un brano dall’inaspettata storia: nel 1978 a cantare la canzone dell’anime venuto dal Giappone e diventato leggendario fra gli adolescenti dell’epoca furono un gruppo di musicisti sotto pseudonimo – Actarus si facevano chiamare, proprio come il protagonista del cartoon: alcuni di loro portarono avanti la loro carriera accanto a grandi e blasonati cantautori.

VIDEO ZERO ASSOLUTO GOLDRAKE SANREMO 2016

SANREMO 2016, GOLDRAKE DI ACTARUS, STORIA, AUTORI E INTERPRETI

Ad urlare “Alabarda spaziale” nella sigla di Goldrake è Giampiero Scussel, della Fonit Cetra, casa discografica della sigla.

A scrivere il testo è Luigi Albertelli, uno dei più importanti parolieri italiani – ha scritto “Ricominciamo” di Adriano Pappalardo – e ha collaborato con i più importanti artisti italiani; musiche e arrangiamenti di Vince Tempera, tastierista che ha accompagnato per anni Francesco Guccini sui palchi e che è autore di moltissime altre sigle dei cartoni animati: Ape Maia, Capitan Harlock e, su tutte, ATLAS Ufo Robot per la quale vinse addirittura il disco d’Oro; anche Goldrake entrò nelle classifiche del 1978, arrivando fino al settimo posto.

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Insieme a Tempera negli Actarus militavano Ellade Bandini, anche lui da sempre sui palchi con Guccini insieme ad Ares Tavolazzi, bassista proveniente dagli Area e anche lui negli Actarus. Alle voci un giovanissimo Fabio Concato. Gli Zero Assoluto questa sera si cimenteranno dunque con una sorta di “gioiello nascosto della musica italiana”.

Foto: AnsaFoto / Simone Tagliaferri / Taymtaym