La bufala del sangue donato dai vaccinati gettato perché si è coagulato

Moltissimi messaggi condivisi su social e chat. Poi il colpo di teatro con Enrico Montesano che cita "un amico che conosce una persona di rango"

20/06/2021 di Enzo Boldi

Mi ha detto un amico che conosce una persona che ha un cane, che va dal veterinario che conosce tizio a cui Caio ha detto che Sempronio gli ha riferito che. Questa è, all’incirca, la dinamica alla base della diffusione delle bufale che pullulano nell’etereo mondo delle chat e dei social network. Ed è, più o meno, lo stesso procedimento che ha portato alla diffusione dell’ennesima fake news sui vaccini, con Enrico Montesano (già noto per aver preso parte a tantissimi altri spazi di disinformazione sulla pandemia, sulle mascherine e sui prodotti immunizzanti) che ha deciso di diventare protagonista anche di questa pagina di mera speculazione e disinformazione. Il tema di oggi, infatti, è il sangue donatori vaccinati coagulato.

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Tutto parte da una serie di messaggi che stanno circolando da alcuni giorni sulle chat Whatsapp e Telegram. Questo è il tenore di quanto viene diffuso online e, poi, condiviso anche sui social network.

Il profilo Twitter di Radio Silvana posta quel che è stato pubblicato da uno dei profili che si diletta, su Twitter, a mistificare la realtà (e siamo buoni) su moltissimi argomenti: dalla questione migranti alle mascherine, fino ad arrivare – ovviamente – alla campagna di immunizzazione. E questo messaggio deve essere arrivato anche a Enrico Montesano che, prontamente, lo ha diffuso tra i suoi follower durante la diretta Facebook trasmessa nel pomeriggio di ieri, sabato 19 giugno. Di questo lungo filmato, grazie a Eurocomunicazione, abbiamo l’estratto in cui si fa riferimento alla notizia (bufala) del sangue donatori vaccinati coagulato e gettato.

Sangue donatori vaccinati coagulato, la bufala condivisa da Enrico Montesano

L’amico dell’amico dell’amico, dell’amico di alto rango, però, rimane sconosciuto. Ma Montesano lo cita lo stesso, tanto sui social vale tutto. Già quel lungo elenco di conoscenze non conosciute dovrebbe rendere il resto del discorso sterile e privo di qualsiasi appiglio. Inoltre, la bufala è evidente dal fatto che l’Avis stia proseguendo a spron battuto la sua campagna per chiedere ai cittadini di donare il sangue. Perché il sangue serve, anche quello degli immunizzati contro il Covid. E le indicazioni pubblicate sul sito dell’Associazione sono l’unica fonte primaria a cui appellarsi. Sicuramente più di una “pomatata” di Enrico Montesano e delle sue conoscenze di alto rango.

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