San Catello, processione rinviata: c’è la partita della Juve Stabia

Castellammare di Stabia si divide tra la storica devozione religiosa e quella, altrettanto antica, per il calcio. La tradizionale processione di San Catello, in programma ogni seconda domenica del mese di maggio, è stata anticipata a causa della partita della Juve Stabia, valida per i play-off per la promozione in Serie B. La squadra giallonera (che domenica affronterà il Taranto nell’ultima partita di campionato) è già certa del terzo posto in classifica che le consentirà di disputare la prima partita degli spareggi in casa.

SAN CATELLO-JUVE STABIA IN CONCOMITANZA: PROBLEMI DI ORDINE PUBBLICO

Il match allo «stadio Romeo Menti» è incompatibile, per motivi di ordine pubblico, con qualsiasi altro evento nella città stabiese. Dunque, anche con la sentita processione di San Catello. Pertanto, le forze dell’ordine e le istituzioni hanno chiesto al vescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare, mons. Francesco Alfano, di anticipare la cerimonia al pomeriggio (ore 18) di sabato 13 maggio.

E nella città in provincia di Napoli si è subito diffuso uno strisciante senso d’inquietudine. Varrà la pena «togliere la scena» al santo protettore nel giorno che la tradizione gli ha da sempre dedicato? Inoltre, anche i tifosi stabiesi non sono tutti contentissimi di questa decisione. San Catello, infatti, è il patrono dei forestieri, e qualcuno teme che questo suo attributo possa favorire in qualche modo la squadra ospite.

LE PAROLE DEL SINDACO SULLA QUESTIONE SAN CATELLO-JUVE STABIA

Nulla da temere, invece, per il primo cittadino di Castellammare di Stabia Tony Pannullo: «È evidente che l’anticipo della processione del santo abbia destato qualche perplessità. Ma è altrettanto evidente che la concomitanza di più eventi abbiano fatto propendere per questa decisione. La devozione della città e la partecipazione degli stabiesi non avrà nessuno strascico negativo: il risultato sarà una maggiore efficienza nell’organizzazione dei due eventi».

Un’altra parte della tifoseria, invece, prova a sdrammatizzare: «Anche San Catello ha il diritto di assistere alla partita – hanno affermato alcuni tifosi sui social network -, ci darà semplicemente una benedizione anticipata, di buon auspicio per il match».

(FOTO: ANSA / PRIMA PAGINA)

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