Pakistan, attentato a Lahore: il safety check di Facebook impazzisce

27/03/2016 di Redazione

Aveva funzionato benissimo per Parigi e Bruxelles. Era stato al centro di numerose polemiche perché Zuckerberg e soci non si erano preoccupati di attivarlo per degli attentati terroristici in Mali. E allora ecco che il safety check vive il suo primo epic fail: l’algoritmo della funzione impazzisce e manda migliaia di messaggi a persone che non sono a Lahore, in Pakistan. Dicendogli di rassicurare i propri amici, perché al social lì risultano che stiano.

Attentato Lahore Safety Check impazzisce

 

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Facebook, dopo ore di silenzio e notifiche sbagliate (tante in Italia, in particolare nel centro-sud con un picco a Roma e dintorni, ma anche Stati Uniti e Cina ne hanno ricevute in grande quantità), ha comunicato tramite un portavoce le proprie scuse, non spiegando di che natura fosse l’errore, se umano o tecnico (pare sia impazzito l’algoritmo approntato per Lahore e con lui il tool che segnala la tua posizione al social). Fatto sta che la credibilità dello strumento subisce così un colpo durissimo: oggi ha creato confusione, in futuro sarà difficile credere alla sua efficacia, in occasioni analoghe.

Un epic fail che non fa sorridere, purtroppo.

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