Rtl e la battuta sulle foibe (“una marca di pentole”) che scatena polemiche

Durante un programma sulla radio Rtl lo speaker in studio ha chiesto se le Foibe fossero “una marca di pentole”. La battuta, pronunciata nel giorno della memoria per le vittime delle Foibe, non è certamente passata inosservata. Nel giro di pochi minuti sono partite le proteste contro l’emittente radiofonica. Un vero e proprio “shitstorm” con commenti e pagine dedicate sotto l’hashtag #BoicottaRtl. La protesta ha preso anche una sua connotazione “politica”.

rtl foibe

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RTL E LA SCUSA PER LE BATTUTE SULLE FOIBE

L’emittente si è scusata con tutto il pubblico:

Rtl 102.5, in riferimento alla infelice battuta di una propria speaker – subito rettificata dal conduttore del programma -andata in onda nel giorno in cui è stata ricordata la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, si scusa verso tutti coloro che si sono sentiti offesi dalla leggerezza con cui è stato affrontato l’argomento. RTL 102.5 sottolinea comunque che, come gli ascoltatori hanno avuto modo di verificare, nelle varie edizioni del Giornale Orario, durante il corso di tutta la giornata, e nel corso del programma Onorevole Dj sono stati dedicati ampi e sentiti spazi al Giorno del ricordo.

Invano. Le proteste sui social continuano ancora

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