Ronda di Forza Nuova al Tiburtino III, nonostante il divieto del questore: tre denunciati

09/09/2017 di Redazione

Nonostante il divieto della Questura per “motivi di ordine pubblico” e per la “concomitanza con altri eventi”, la ronda di Forza Nuova al Tiburtino III ieri sera c’è stata. In silenzio e di corsa un centinaio di militanti di estrema destra hanno sfilato per le vie del quartiere, presidiato dalla polizia in tenuta antisommossa, che è stata in più di un’occasione sul punto di caricare, soprattutto quando il corteo si è diretto verso via del Frantoio, la strada che porta al centro di accoglienza dei migranti gestito dalla Croce Rossa di Roma.

RONDA DI FORZA NUOVA AL TIBURTINO III: FERMATI I TRE ORGANIZZATORI

Fermati e denunciati i tre organizzatori della “Passeggiata per la sicurezza” (questo il nome della ronda di Forza Nuova al Tiburtino III): sono Giuliano Castellini di “Roma ai romani”, Aronica, ex Nar e Bocccacci. Il questore di Roma aveva infatti negato l’autorizzazione alla manifestazione. Una decisione che Castellino ha commentato così: “La questura di Roma con questo divieto si mette contro di noi e con i clandestini che stanno permettendo il genocidio del popolo italiano. Siamo pronti a riprenderci ciò che è nostro. Ogni centro di accoglienza sarà una trincea. Raggi tollera l’apertura di centri di accoglienza. Andasse a quel paese lei e il suo burattinaio”.

FORZA NUOVA SI DIFENDE: “NON È UNA RONDA, MA UNA PASSEGGIATA PER LA SICUREZZA”

L’obiettivo della passeggiata per la sicurezza al Tiburtino III – “Non sono ronde, non giriamo armati, si tratta piuttosto di un pattugliamento delle zone più delicate delle varie città, aveva spiegato ieri all’Huffington Post Adriano Da Pozzo, della segreteria nazionale di Forza Nuova – era presidiare il quartiere della periferia est di Roma, dove a seguito delle proteste e dei disordini delle scorse settimane è stato ferito un eritreo fuori dal centro di accoglienza di via del Frantoio.

GABRIELLI: “IL 28 OTTOBRE LA MARCIA NON CI SARÀ”

La ronda di Forza Nuova al Tiburtino III di ieri è stata un anticipo di quanto atteso per il 28 ottobre a Roma, quando gli estremisti di destra hanno intenzione di manifestare, in occasione del 95esimo anniversario della marcia fascista del ’22. Forza Nuova non ha ancora fatto richiesta di autorizzazione alla Questura, ma la sindaca Raggi ha già fatto sapere di non essere d’accordo e ieri il capo della polizia Franco Gabrielli ha ribadito che “la marcia non ci sarà”.

 

Foto copertina: ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Share this article