Rojadirecta totalmente bloccato

18/01/2016 di Redazione

Rojadirecta è stato totalmente bloccato: lo ha deciso il tribunale di Milano nella sua sezione specializzata per il contenzioso sulle materie informatiche. Mediaset, che aveva portato in causa il popolare sito aggregatore di link per vedere in streaming, e in chiaro, anche le partite coperte da diritti. Con il provvedimento ottenuto dal palazzo di Giustizia milanese, il Biscione ha ottenuto non solo una misura cautelare, ma il blocco totale degli accessi agli indirizzi IP e DNS di Rojadirecta.

ROJADIRECTA È STATO TOTALMENTE BLOCCATO

Si tratta dunque di un provvedimento estremamente netto. Ce ne parla la Stampa.

«Il giudice ritiene che l’ordine comprenda ogni attività di disabilitazione dell’accesso al sito internet in questione, sia ai Dns sia agli indirizzi Ip associati». Con queste parole il giudice Paola Gandolfi del Tribunale di Milano ha stabilito nel provvedimento del 13 gennaio 2016 un inedito punto fermo nella giurisprudenza relativa alla tutela del copyright online.  In una nota Mediaset spiega che «mai prima d’ora, infatti, la magistratura civile aveva imposto a un fornitore di connessione internet di inibire ai propri clienti l’accesso a tutti gli indirizzi Ip collegati a un sito, Rojadirecta nel caso in oggetto. In questo modo, il provvedimento del Tribunale di Milano fornisce una tutela effettiva ai diritti esclusivi degli editori, individuando nei fornitori di connettività gli operatori più idonei a contrastare la pirateria digitale».

 

Il Tribunale ha dunque deciso che sono gli ISP, le società che forniscono l’accesso a Internet, a dover inibire, in caso di violazione, l’accesso ai siti web oggetto dei vari provvedimenti.

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Si tratta di una sentenza con un livello di efficacia piuttosto alto perché, come scrive d’altronde Mediaset, è ben più impattante delle varie interdittive del Garante.

Mediaset «farà valere questa decisione anche presso le Autorità regolamentari dove il tema del blocco degli Ip è fondamentale per evitare che i provvedimenti del Garante possano essere facilmente aggirati», continua il comunicato.  La Sezione Specializzata Impresa del Tribunale il 18 novembre 2015, riporta ancora il Biscione, «aveva ordinato cautelarmente a un importante fornitore italiano di connessione internet di inibire a tutti i propri clienti l’accesso al dominio it.rojadirecta.eu, uno dei principali siti che viola sistematicamente il copyright delle gare di Serie A e Champions League. Decisione confermata dal provvedimento di attuazione del 22 dicembre. A seguito di un’ulteriore istanza, il 13 gennaio 2016 il giudice ha ribadito in modo definitivo l’interpretazione che prevede il blocco assoluto a ogni tipo di accesso».

 

 

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