Roberto Mancini riceve il Tapiro d’Oro dopo il dito medio: «in Inghilterra non l’avrei fatto»

Roberto Mancini non sta passando per niente un bel momento. Dopo le accuse a Maurizio Sarri colpevole di avergli dato del “finocchio”, dopo che è emersa una storia simile con lui protagonista ai tempi della Fiorentina, dopo la causa di separazione e dopo le doppie sconfitte per 3-0 contro le rivali storiche Juventus e dopo l’espulsione rimediata nel derby, il tecnico dell’Inter deve rispondere di un dito medio rivolto alla tifoseria del Milan, gesto che gli è valso un Tapiro d’Oro da parte di Striscia la Notizia e una giornata di squalifica.

ROBERTO MANCINI: «IN INGHILTERRA NON AVREI SUBITO INSULTI DAI TIFOSI»

Il tapiroforo Valerio Staffelli ha incontrato Roberto Mancini poche ore dopo la sconfitta per 3-0 contro il Milan nel centro del capoluogo lombardo chiedendo conto di quel dito medio rivolto ai tifosi rossoneri. L’inviato di Canale 5 ha chiesto al tecnico di Jesi il motivo di quel gesto evocando anche il suo passato al Manchester City: «Ma in Inghilterra come avrebbero potuto reagire a un gestaccio del genere?». Roberto Mancini ha risposto: «In Inghilterra non avrei fatto il gesto, perché non avrei subito gli insulti dai tifosi».

ROBERTO MANCINI: «INTER? QUANDO SI PERDE SONO TUTTI ARRABBIATI»

Valerio Staffelli ha chiesto poi a Roberto Mancini conto del gesto: «Se suo figlio avesse fatto il dito medio alla maestra, lei gli avrebbe tirato tre schiaffi?», ottenendo come risposta un secco “si”. Infine sull’ira dei tifosi interisti il tecnico nerazzurro ha risposto: «Quando si perde sono tutti arrabbiati».