Il ristorante a Campo de’ Fiori con le blatte in cucina

Andare a mangiare al centro di Roma potrebbe anche essere un’avventura da non ripetere, se si capita in un locale come quello chiuso dalle forze dell’ordine per violazione delle norme di sicurezza: blatte nei cibi, canne fumarie otturate, insetti ovunque. E’ il ristorante Virgilio proprio nella celebre piazza romana, sigillato dalle forze dell’ordine dopo la verifica del mancato rispetto delle norme igieniche.

IL RISTORANTE A CAMPO DE’ FIORI CON LE BLATTE IN CUCINA

Il Messaggero nella Cronaca di Roma racconta.

Cibi mal conservati, canne fumarie otturate, ambienti insalubri, insetti. Un altro locale è stato chiuso per scarsa igiene a Campo de’ Fiori. I vigili urbani della task force del Comando generale, insieme con gli ispettori della Asl, hanno notificato al titolare del ristorante Virgilio un provvedimento di chiusura immediata a seguito dell’accertamento di gravi problemi di igiene nei locali. Gli ispettori dell’azienda sanitaria hanno trovato sporcizia diffusa: stratificazioni di grasso depositato ovunque, nelle cucine e negli spogliatoi, unita alla presenza di insetti infestanti (blatte) nei pavimenti e dietro i frigoriferi. Mancavano, inoltre, alcuni lavelli e soprattutto mancava il rispetto dimolte norme a garanzia della cura dei cibi. A tutto questo si aggiunge anche il fatto che le canne fumarie, evidentemente otturate, respingevano i fumi all’interno delle cucine, creando ambienti malsani sia per la clientela che per i lavoratori.

 

 

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E’ l’amministrazione del primo municipio, nella persona dall’Assessore Jacopo Emiliani Pescetelli, a condurre una “lotta serrata” contro la mancanza di rispetto delle norme igieniche, «grazie all’azione della Polizia Municipale» e alle direttive del commissario straordinario di Roma Capitale Francesco Paolo Tronca.

In passato il locale era già stato visitato dai funzionari, e proprio in considerazione della recidività del titolare, gli ispettori dell’Asl hanno disposto la chiusura dei locali. Se il titolare non darà inizio ai necessari interventi, mettendo il ristorante «in regola», verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria. Ora il locale potrà riaprire solo dopo un nuovo sopralluogo specifico richiesto alla Asl, che deciderà se le cause siano state eliminate. Solitamente per infestanti e blatte la disinfestazione dura almeno dieci, quindici giorni. 

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